Alcuni deputati del Partito Democratico, in un'interrogazione presso la Commissione Lavoro alla Camera, chiedono che il governo Renzi dia un chiarimento relativamente all'approvazione o meno di una legge che consenta ai lavoratori precoci di anticipare l'uscita dal lavoro al raggiungimento dei 41 anni di versamenti contributivi, senza considerare l'età anagrafica. Questa interrogazione giunge con l'avvicinarsi della discussione sulla Legge di Stabilità, passo importante dell'esecutivo guidato dal premier Matteo Renzi. I precoci, ricordiamo, sono quei lavoratori che hanno versato almeno un anno di contribuzione, prima del compimento dei 19 anni.
Un gruppo, formatosi su Facebook, chiede una soluzione per i precoci
I deputati firmatari del documento in questione auspicano che, già nella prossima Legge Finanziaria, venga inserita una norma che prenda spunto dal disegno di legge numero 857, a firma di Cesare Damiano, che tenga conto di quei lavoratori che hanno versato almeno 41 anni di contributi. Una buona parte di questi precoci hanno svolto o svolgono ancora delle attività lavorative fisicamente pesanti, anche a causa di vere e proprie necessità familiari. Poco tempo fa, sul social network Facebook, si è formato un gruppo che conta, oggi, più di 4000 adesioni. Molti di questi lavoratori, in più di un'occasione, hanno inviato delle lettere ai rappresentanti del governo oppure alle testate giornalistiche, per sensibilizzare l'opinione pubblica della loro problematica.
Nell'interrogazione si fa riferimento anche ai Quota 97
Nella stessa interrogazione, si fa riferimento anche al sistema Quota 97, una proposta avanzata dallo stesso Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera, in grado di dare la possibilità ai lavoratori di usufruire della pensione anticipata al raggiungimento del valore 97, cioè la somma tra età anagrafica e versamenti contributivi. Il documento in questione si conclude con una richiesta nei confronti del governo Renzi: quali saranno le intenzioni del premier, in merito alla situazione dei lavoratori precoci?