Si continua a discutere di modifiche da apportare al sistema pensionistico italiano. Dopo la pausa estiva sono ripresi i lavori parlamentari che entreranno nel vivo delle questione previdenziale la prossima settimana, quando è in programma una riunione in Commissione Lavoro alla Camera nella quale si discuterà di diverse problematiche. Tutto questo in vista della Legge di Stabilità che dovrà essere discussa entro il mese di ottobre per poi essere approvata prima delle feste di Natale.

La Cisl auspica che la riforma delle pensioni non sia a carico esclusivo dei lavoratori

Sia i lavoratori prossimi alla pensione che le più importanti sigle sindacali sono in fermento, dato che vogliono capire come il governo Renzi si muoverà per giungere all'applicazione di nuovi criteri per rendere il sistema pensionistico più flessibile. Nelle ultime ore, uno dei più importanti rappresentanti sindacali della Cisl, Maurizio Petriccioli, ha evidenziato la necessità di giungere all'applicazione di un sistema flessibile senza, però, che gli oneri siano esclusivamente a carico dei lavoratori. Sono diverse le proposte che sono allo studio dei tecnici dell'Inps e del ministero dell'Economia. Quella che sta provocando forte tensione, proprio tra le organizzazioni sindacali e nella minoranza dem del Partito Democratico, è la proposta di Enrico Morando, sottosegretario all'Economia, e di Tito Boeri, presidente dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

L'applicazione del sistema contributivo sarebbe a costo zero per lo Stato

La proposta in questione prevede l'uscita anticipata dal lavoro, con un costo pari a zeroda parte delle casse dello Stato, e con il conteggio degli assegni previdenziali tramiteil sistema contributivo. Idea che viene contrastata dai sindacati, appunto, ma anche dal centro-destra di Angelino Alfano.

La Cisl è pronta a manifestare in tutte le piazze, nel caso in cui dovesse essere approvata una norma che peserebbe solamente sulle spalle degli italiani e in grado di provocare un vero e proprio dramma sociale per molte famiglie che potrebbero essere costrette a sopravvivere con Pensioni molto basse.