La Legge di Stabilità 2016 sarà presto licenziata dal CdM, ma in base alle indiscrezioni che circolano le novità per la Scuola saranno poche e coinvolgeranno solo dettagli, nulla a che vedere con una correzione della riforma contenuta nella legge 107. Abbiamo visto ieri cosa ci si aspetta per le supplenze, ma Italia Oggi riferisce che nonostante le pressioni dei sindacati, quasi certamente non ci sarà alcun correttivo alla legge tanto odiata dai docenti. Quali le novità, dunque? Sommando anche quelle di cui abbiamo parlato ieri, sostanzialmente poche.

Legge di Stabilità 2016: stanziati 5 milioni per concorso a cattedra

Legge di Stabilità 2016: cinque milioni di euro è la cifra stabilita dal governo da destinare per il concorso a cattedra, denaro che comprende le prove e la retribuzione dei commissari. Il Miur sta lavorando alla preparazione del bando, che dovrebbe permettere l'assunzione di circa 90mila nuovi docenti per il prossimo anno scolastico. La prova preselettiva non dovrebbe esserci, mentre la prova scritta sarà fatta mediante computer. Scopri altri dettagli sul concorsoin un articolo precedente.

Legge 107 e Legge di Stabilità: niente correttivi

Si sperava in uno slittamento di un anno per la creazione degli albi territoriali e la chiamata diretta dei docenti, proposte avanzate dai sindacati: nulla di fatto, la Legge di Stabilità 2016 non contiene nessuna delle due deroghe.

Che dire della mobilità straordinaria prevista per l'a.s. 2016/17? Nonostante Marco Campione avesse accennato(nel mese di agosto) a 'proposte da introdurre nella Legge di Stabilità' per ridurre la migrazione dei nuovi assunti, pare proprio che non vi siano modifiche nemmeno su questo punto. Saranno presi provvedimenti in futuro?

Per saperlo bisogna aspettare. Ma se qualcuno sperava che questa fosse l'occasione per 'aggiustare' alcune lacune della legge 107 sulla riforma scolastica, si sbagliava. Perlomeno in base alle indiscrezioni che circolano, come riportato anche dal sito Orizzonte Scuola. Per restare aggiornato sulle notizie che riguardano il mondo della scuola, clicca il tasto Segui in alto.