La corsa contro il tempo potrebbe portare i risultati sperati. Almeno questo è l'obiettivo del Miur che vorrebbe far combaciare l'uscita del bando di concorso 2015/6 con le nuove classi di concorso. Entro il prossimo 20 novembre, secondo quanto pubblicato dal quotidiano economico specializzato 'Italia Oggi', il governo potrebbe avere l'ok da parte delle commissioni parlamentari che si stanno occupando della revisione delle discipline di insegnamento. Una volta ottenuto il parere positivo, si potrebbe procedere a lunghi passi per effettuare le necessarie integrazioni e/o correzioni al fine di poter arrivare all'emanazione del bando di concorso 2015/6(in sintonia con le nuove cdc) entro il 1° dicembre prossimo, rispettando in questo modo quanto tassativamente predisposto al comma 114 dell'articolo 1 della legge 107 del 13 luglio scorso.

News concorso 2015/6 scuola e revisione cdc: lotta contro il tempo

Le classi di concorso dei licei musicali e coreutici figurano tra i principali ostacoli: si tratta di cdc nuove ed ecco perchè il Ministero dell'Istruzione ha fissato un incontro per domani, mercoledì 11 novembre, con i presidi di tali istituti per discutere la normativa riguardante tali discipline didattiche.

Dall'originario numero di 168 classi di concorso si dovrebbe arrivare fino ad un centinaio di cdc: si procederà, pertanto ad un sostanziale accorpamento delle classi affini, con un conseguente allargamento delle singole abilitazioni su più ambiti disciplinari.

Concorso 2015/6, preselezioni, prova scritta e orale: le novità

Rimanendo in tema di concorso 2015/6, sono previste altre novità riguardanti le prove selettive.

La direttiva del Ministero dell'Istruzione sarebbe indirizzata verso l'eliminazione della prova preselettiva per gli aspiranti docenti delle scuole secondarie, mentre la preselezione verrebbe, al contrario, confermata per i candidati alla Scuola dell'infanzia e la scuola primaria. Per quanto riguarda la prova scritta, si va verso l'ipotesi di un test informatizzato, mentre la prova orale che i docenti saranno chiamati a sostenere dovrebbe basarsi su una lezione simulata, secondo quanto già previsto dall'ultimo concorso nazionale del 2012.