L'unica conferma che è arrivata intorno alla riforma delle pensioni Renzi per il 2016 è quella secondo la quale non vi saranno proposte di emendamenti e correttivi nel primo passaggio al Senato della legge di Stabilità 2016. Le ultime news di oggi 19 novembre, però, raccontano soprattutto della sentenza del TAR sulla class action relativa alla oramai famosa Opzione Donna: ci sarebbe un difetto di giurisdizione ma anche la richiesta all'Inps di risposte certe sulla possibilità per le donne di usufruire del prepensionamento. Nel frattempo, prosegue la protesta dei lavoratori precoci: una lettera è stata inviata al premier Matteo Renzi affinché comprenda in profondità qual è la situazione di migliaia di lavoratori che hanno iniziato da ragazzi e che si trovano ora senza lavoro e senza pensione o, comunque, costretti a rimanere a lavoro per molti anni ancora.

Infine, giunge la risposta di Tito Boeri alle polemiche che lo hanno investito: la sua posizione resta la stessa soprattutto perché il problema non è tanto di natura economico-finanziaria ma di equità tra le generazioni.

Sentenza TAR opzione donna: ultime news oggi 19 novembre riforma pensioni Renzi

Le ultime news sulle pensioni riguardano soprattutto la sentenza del TAR sulla class action promossa per quanto riguarda l'estensione dell'Opzione Donna: la richiesta era quella dell'annullamento delle circolari Inps n. 35 e n. 37 che ne impedivano la proroga. Il TAR fa sapere che c'è un difetto di giurisdizione e che il TAR non rappresenta il tribunale competente per questa tipologia di controversie: bisognerebbe adire la strada della magistratura ordinaria.

La risposta resta comunque positiva nella misura in cui il TAR chiede che l'Inps prenda una posizione decisa e che non rinvii più l'accoglimento o il rigetto: insomma, l'istituto previdenziale deve pronunciarsi sulla questione in tempi brevi. Nel frattempo, comunque, è possibile che nella legge di Stabilità 2016 venga inserita la clausola della proroga e che tutto si risolvi per via legislativa.

Resta in sospeso, però, la questione delle nate nell'ultimo trimestre del 1958 e si spera che il governo Renzi, tra gli emendamenti che verranno proposti alla riforma Pensioni per il 2016, accolga anche quest'ultima richiesta.

Polemica 'precoci' e attacco Boeri: ultime news oggi 19 novembre riforma pensioni Renzi

Nelle discussioni sulla riforma pensioni Renzi per il 2016, le ultime news di oggi 19 novembre parlano ancora una volta dei precoci, i grandi assenti dai provvedimenti: una lettera è stata, infatti, inviata al premier Renzi da una lavoratrice che ha iniziato a lavorare quando aveva 16 anni e oggi, dopo 41 anni di contributi, si trova senza pensione e senza lavoro.

Si chiede a gran forza che il governo Renzi prenda in carico la situazione. In questa direzione arrivano anche le parole di Tito Boeri, oggetto di attacchi da parte di rappresentanti della maggioranza e del PD: il presidente dell'Inps riferisce che gli era stata chiesta una proposta e che lui l'ha fatta, sta poi all'esecutivo valutarla, il suo ruolo finisce qua. La misura più importante e che potrebbe risolvere la vertenza degli esodati e dei precoci definitivamente è quella proposta per gli ultra 55enni, i più penalizzati dalla riforma pensioni Fornero e dalla crisi economica. È necessaria una riforma previdenziale complessiva con la regola che chi va in pensione prima debba prendere decisamente di meno rispetto a chi decide di restare a lavoro. Qual è, secondo voi, la strada da percorrere? Per aggiornamenti, approfondimenti e ultime news sulla riforma pensioni Renzi, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.