Non si ferma l'ondata di scioperiche sta interessano il nostro Paese e così, ad una settimana da quello della Scuola pubblica, vi segnaliamo che domani, venerdì 20 novembre, è previsto un nuovo Sciopero Generale che riguarderà l'intero pubblico impiego. Una protesta che interesserà da vicino la stragrande maggioranza delle più importanti città del nostro Paese, tra cui Milano, Roma e Napoli, dove potrebbero verificarsi diversi disagi.
Lo sciopero del 20 novembre è stato indetto dalla USB e coinvolge anche il settore scolastico: questo, quindi, significa che per la giornata di domani potrebbe non essere assicurato in molte scuole d'Italia, il normale svolgimento delle lezioni.
Orari sciopero domani 20 novembre del settore pubblico
Oltre alla scuola e al mondo dell'università, lo sciopero del 20 novembre riguarderà in parte anche il settore dei trasporti pubblici: a Roma è stato annunciato che quasi sicuramente aderirà Roma TPL, la seconda azienda di mezzi pubblici della Capitale che assicura ogni giorno a migliaia e migliaia di cittadini lo spostamento da una parte della città all'altra. Per la giornata di domani, Roma TPL non può assicurare il regolare svolgimento delle funzioni dei mezzi pubblici a partire dalle 8.30 fino alle 17: dopodiché ci sarà una fascia garantita che va dalle 17 alle 19.55 circa e poi, dalle 20 a fine servizio, i dipendenti torneranno ad incrociare nuovamente le braccia in segno di protesta.
Da sabato mattina, però, tutte le corse torneranno regolari.
Per quale motivo è stata indetta questa protesta? Lo scopo è quello di protestare contro la nuova Legge di Stabilità proposta dal governo Renzi ora al vaglio del Parlamento e dovrà essere approvata nel giro di pochissime settimane. Proprio per questo motivo, domani mattina si svolgeranno cortei e manifestazioni in tutte le città italiane: in particolare a Milano e Roma i dipendenti pubblici si ritroveranno in piazza a partire dalle 9, mentre quelli di Napoli arriveranno a Piazza Mancini intorno alle 10 del mattino.