La commissione Bilancio di Palazzo Madama, guidata dal senatore Giorgio Tonini, ha terminato oggi (9 novembre) la discussione generale sulla legge di Stabilità 2016 che prevede anche novità sulle Pensioni. Oltre alle misure sul fronte previdenziale inserite dal Governo Renzi in attesa della riforma pensioni strutturale che dovrebbe essere varata il prossimo anno, c'è chi spera vivamente nell'approvazione di diversi emendamenti che puntano a inserire comunque nuove forme di flessibilità in uscita dal lavoro per l'accesso a nuove formule di pensione anticipata.

Finanziaria 2016, nuovo emendamento dem sui prepensionamenti

Nel sistema pensionistico, infatti, potrebbero essere introdotte delle novità sui prepensionamenti previsti da un emendamento presentato da alcuni parlamentari del Partito democratico a prima firma della senatrice Annamaria Parente e del senatore Giorgio Santini, rispettivamente capogruppo delle commissioni Lavoro e Bilancio del Senato della Repubblica. L'emendamento, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa Agi, prevede che i lavoratori vicini all'età di accesso al trattamento previdenziale e senza lavoro possano accedere - con una nuova soluzione pensionistica che eventualmente sarà adottata solo in via sperimentale - alla pensione anticipata fino alla maturazione dei requisiti anagrafici per l'accesso al pensionamento secondo i criteri attualmente fissati dalla legge Fornero.

Si tratta sostanzialmente di un prestito pensionistico. Le anticipazioni sulle pensioni, infatti, dovranno poi essere restituite dai lavoratori non appena raggiunto il traguardo del pensionamento effettivo. Ma sarà fatta salva una quota, corrispondente a un terzo della somma complessiva ricevuta, individuata come una sorta di sostegno al rimborso.

Rispunta l'ipotesi del prestito previdenziale nella manovra di bilancio

Non è la tanto attesa e promessa flessibilità in uscita per tutti per il prepensionamento a 62 anni con penalità ragionevoli, ma potrebbe essere un primo elemento interessante per accedere al trattamento previdenziale per alcuni lavoratori. Le possibili nuove proposte di legge dell'esecutivo, che potrebbero riguardare non solo le pensioni ma anche altre questioni, sono attese entro martedì 10 novembre, quando saranno illustrati gli emendamenti alla manovra di bilancio che saranno dichiarati ammissibili, mentre saranno esclusi quelli inammissibili.

Insieme a queste proposte sulle pensioni dovranno essere valutate anche quelle presentate dagli altri gruppi parlamentari sia di maggioranza che di opposizione. La votazione sugli emendamenti presentati dovrebbe prendere il via mercoledì prossimo 11 novembre. Queste le ultime notizie sul ddl Stabilità la cui discussione generale si è conclusa con le repliche dell'esecutivo e delle due relatrici Magda Zanoni (Partito democratico) e Federica Chiavaroli (Area popolare).