L'abolizione della riforma Pensioni della Fornero, le politiche sull'immigrazione, le posizioni sull'Unione europea. Sono tre dei temi ritenuti prioritari dal leader della Lega Nord Matteo Salvini per la nuova alleanza di centrodestra ricompattato, almeno "plasticamente" e mediaticamente", nei giorni scorsi a Bologna con la manifestazione che ha visto protagonisti sul palco oltre al segretario leghista anche i leader di Forza Italia Silvio Berlusconi e di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.
Dalla riforma pensioni all'Isis, le condizioni di Salvini a Berlusconi
La Meloni, un giorno dopo la manifestazione, a scanso d'equivoci, si è affrettata a specificare che Salvini è il leader della Lega, al momento il primo partito del centrodestra, ma non è (o almeno non lo è ancora) il leader della coalizione che dovrà sfidare il Partito democratico di Matteo Renzi (e i suoi alleati, ci sarà anche Ap di Angelino Alfano?) e il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo (che va da solo senza alleati) alle prossime elezioni politiche. "Il patto con Berlusconi - ha puntualizzato oggi il leader del Carroccio - non è una riedizione del patto del 1994. Se su immigrazione, Europa e riforma Fornero - ha spiegato - Berlusconi e Forza Italia ci stanno va bene.
Se invece è solo nostalgia del passato - ha sottolineato Salvini parlando con i cronisti oggi a margine di un incontro a Montesilvano (Pescara) - non ci interessa".
Leader Lega replica a Libero: 'Non tutti gli islamici sono terroristi'
La modifica della riforma pensioni del Governo Monti, votata anche da Forza Italia e dal Pd contro la quale la Lega propose invano il referendum, così come le politiche sull'immigrazione e le scelte dell'Unione europea, notoriamente, sono tra le priorità nell'agenda della Lega insieme alle politiche per la sicurezza.
Parlando della strage di Parigi e della reazione della Francia che ha bombardato Raqqa, la "capitale" dell'Is in Siria, Salvini ha scritto su Twitter. "L'Isis va fermato con le armi!". Poi ha aggiunto, in riferimento alle polemiche sul titolo di Libero diretto da Maurizio Belpietro: "Non tutti gli islamici sono terroristi".
Così sull'Unione europea: "Io non mi alleo - ha detto l'europarlamentare - per andare a fare il reggicoda della Merkel in Europa". Proposte per l'Europa? "L'uscita dall'Euro ha detto il leader leghista - non basta, occorre rifondare l'Europa".