Forza Italia di Silvio Berlusconi e la Lega Nord di Matteo Salvini all'attacco del presidente dell'Inps Tito Boeri dopo le ultime dichiarazioni sulla riforma Pensioni, plauso sulle proposte di tagli di oltre il 50% di vitalizi e pensioni d'oro da parte di Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni. Queste le posizioni nel centrodestra, mentre anche nel centrosinistra vengono respinte dalla minoranza del Pd le soluzioni ipotizzate da Boeri che oltre ai tagli propone l'inserimento di nuove formule di flessibilità per l'uscita in anticipo dal lavoro e l'accesso ai prepensionamenti ma solo in cambio di pensioni penalizzate e quindi più basse.

Previdenza, Polverini: Boeri si dovrebbe dimettere dall'Inps

"Non ha mosso un dito - ha detto in una nota Renata Polverini, vice presidente della commissione Lavoro della Camera commentando le dichiarazioni di Boeri - per contrastare il dramma del caporalato e non è riuscito ancora - ha aggiunto la parlamentare di Forza Italia - a dare un numero certo sulla vergognosa situazione degli esodati. Ma Tito Boeri - ha proseguito la Polverini - continua a occupare i giornali con le sue proposte bislacche, pericolose - ha detto - e qualunquiste. Come se fosse - ha sottolineato - alla guida del governo". "Chi è Boeri?", si chiede retoricamente il presidente del gruppo dei berlusconiani a Montecitorio Renato Brunetta.

Poi si risponde con ironia: "Il nuovo ministro del Lavoro? Il nuovo presidente del Consiglio? Mi pare - ha detto Brunetta - che il professor Boeri sia solo il presidente dell'Inps. Non mi pare - ha evidenziato l'ex ministro della Pa - che nei programmi del governo ci sia quello che dice".

Pensioni d'oro e tagli, Giorgia Meloni d'accordo con Boeri

Non si fa attendere l'intervento del leader della Lega Nord. "Non solo nel 2016 le pensioni italiane non aumenteranno, ma addirittura - ha detto Matteo Salvini - il governo chiederà indietro dei soldi dati in più quest'anno. Maledetti". La Lega prosegue la battaglia per l'abolizione dell'attuale legge previdenziale varata nel 2011 dal Governo Monti.

"Cancellare la legge Fornero e - ha detto il segretario del Carroccio - restituire diritti agli anziani e futuro ai giovani. Si può fare - ha sottolineato - basta volerlo. E basta - ha aggiunto su Facebook - mandare a casa Renzi". D'accordo con Boeri nel centrodestra è invece il leader di Fratelli d'Italia. "Ora anche l'Inps, come Fratelli d'Italia fa da anni - ha detto Giorgia Meloni - sostiene la necessità di tagliare vitalizi e pensioni d'oro. Purtroppo - ha ricordato la parlamentare tra le papabili candidati sindaco di Roma -gran parte del Parlamento e in particolare il Pd di Renzi - ha sottolineato - ha prima affossato e poi insabbiato questa legge".

Finanziaria, Camusso: discutibili le pensioni autofinanziate

Intanto, a proposito di pensioni, entra nel vivo la discussione sulla legge di Stabilità 2016 in commissione Bilancio a Palazzo Madama. Oggi le prime audizioni parlamentari dei leader dei sindacati. "E' discutibile - ha detto Susanna Camusso - che le poche norme sulle pensioni" previste dalla finanziaria targata Renzi "siano auto-finanziate e non rappresentino - ha detto il segretario generale della Cgil - nessuna redistribuzione". Il riferimento è alla no tax area per i pensionati, alla proroga opzione donna, alla salvaguardia esodati e al prepensionamento con la soluzione del part time.