L'iniziativa dell'on. Chimienti ha essenzialmente due obiettivi: il primo è quello di sensibilizzare intorno alla questione delle decine di migliaia di docenti abilitati e con esperienza che sono stati tenuti fuori dalla Scuola e dal piano di assunzioni; il secondo è quello di costituire una piattaforma comune che possa superare le divisioni interne tra precari di diversa storia ed estrazione per riuscire a mettere in campo una proposta comune e condivisibile. Il ritardo nella pubblicazione del bando del concorso scuola 2016 potrebbe aprire qualche spiraglio, anche perché questa nuova procedura concorsuale mostra evidenti falle dal punto di vista organizzativo e i ricorsi cadranno sicuramente a pioggia.

All'interno di questa situazione, arriva la proposta dell'A.D.A.M. (Associazione Docenti Abilitati per Merito) per una piattaforma comune che tuteli i docenti abilitati tramite SFP, PAS e TFA e i cosiddetti 'diplomati magistrali' sia che il concorso si svolga sia che non si svolga.

Le proposte dell'A.D.A.M. su GI e concorso scuola 2016

Per quanto riguarda il concorso scuola 2016, l'A.D.A.M. intende immediatamente tutelare tutti quei docenti che usciranno 'sconfitti' e che quindi si troveranno a non poter entrare nel mondo della scuola. In questa direzione, le proposte sono tre: la prima riguarda la trasformazione della II fascia delle Graduatorie d'Istituto in graduatorie provinciali senza alcun limite nella possibilità di scelta delle scuole; la seconda riguarda la richiesta al governo di ripristinare tutte le cattedre tagliate a seguito della riforma Gelmini; la terza riguarda la richiesta di una riserva di posti per gli abilitati PAS, TFA e SFP e sopratutto l'esonero dal periodo di apprendistato previsto per l'immissione in ruolo a partire dalle le prossime procedure concorsuali, quelle che verranno successivamente al tanto atteso concorso scuola 2016.

Le GI a scorrimento per il ruolo

Il punto decisivo, però, delle proposte dell'A.D.A.M. è quello della richiesta di trasformare le GI in graduatorie a scorrimento per il ruolo: si tratta ovviamente della posta in gioco massima, ma sarebbe l'unica soluzione realmente applicabile per una generazione di docenti precari che, al momento, risulta essere completamente esclusa dal mondo della scuola e dalla possibilità dell'immissione in ruolo.

L'A.D.A.M., insomma, entra nelle discussioni dell'iniziativa 'RipartiamoDaQui', il convegno organizzato dal M5S, per la valorizzazione dei docenti abilitati di II fascia: la possibilità di riuscita di questa iniziativa lascia perplessi, il governo Renzi ha dimostrato, soprattutto a seguito del partecipatissimo sciopero della scuola del maggio scorso, di non voler ascoltare le istanze che provengono dal basso.

Un dato, comunque, è certo: il concorso scuola 2016 non sembra nascere sotto una buona stella e i sindacati sono già sul piede di guerra. Per aggiornamenti e approfondimenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.