Del concorso e del suo ritardo fino a tre settimane se ne parla su Orizzonte Scuola in un articolo nel quale si mostrano le preoccupazioni di Domenico Pantaleo, intervistato da Huffington Post in merito ai tempi di approvazione legati alla riforma delle classi di concorso e della conclusione dell'iter che prevede il vaglio della Corte dei Conti. Tempi tutt'altro che stretti dunque per una selezione che interessa una platea di 250.000 docenti precari. Se i posti messi a bando sono 60.000 questo vuol dire che per 180.000 precari si profila un taglio imponente che metterà seriamente a rischio la continuazione della carriera di insegnante.

Il destino dei precari esclusi

Il rischio esodazione precari è così elevato che al M5S si lavora per il futuro. In preparazione c'è un emendamento affinché venga predisposta una fase D per le 8000 cattedre rimaste vacanti dopo la fase C che potrebbero essere destinate ai precari. Per gli altri si punta a predisporre una piattaforma rivendicativa che contiene un doppio canale: 50% da gm e 50% da Graduatorie di Istituto. Gli esponenti del M5S, pur se con cifre diverse, condividono le preoccupazioni di Pantaleo. Resteranno fuori e con pochissime speranze di lavorare oltre 120.000 precari abilitati. Decisamente questo concorso riservato agli abilitati è una farsa e anche una truffa.

I senza servizio verranno falcidiati

Non ci sarà scampo per tutti coloro che non hanno mai svolto servizio in una scuola.

Quanti speravano di accorciare le tappe per entrare in ruolo, superando in graduatoria tutti i colleghi che con enormi sacrifici si sono abilitati e con grande spirito di abnegazione hanno portato avanti la scuola, cozzeranno contro la durezza delle selezioni. Se non alla preselettiva, nel caso della scuola d'infanzia e della primaria, la caduta avverrà alla prova orale.

E' prevista una lezione simulata con la spiegazione della scelta adottata. Ma chi non ha esperienza cadrà facilmente nel tranello sapientemente ordito da un governo che di merito e trasparenza proprio non ne vuole sapere. E son tantissimi anche i docenti senza esperienza. Comunque vada sarà una mattanza e un enorme carico di frustrazioni per chi aveva sperato tanto nel posto fisso. In ogni caso un imponente taglio di 180.000 precari ed un risparmio in stipendi per lo Stato.