Pare proprio che il governo stia ipotizzando dicambiare strategia di fronte al fatto che le mancate novità sulle Pensioni stanno producendo effetti negativi anche all'interno dei partiti che sorreggono la maggioranza e tra questa ed una parte del partito democratico. Del resto anche i sondaggi premiano i partiti che, invece, fanno dei cambiamenti sulle pensioni uno dei cavalli di battaglia. Le critiche, poi, sono anche trasversali ed arrivano sia dai giovani, a causa dell'alta disoccupazione siada chi, pur lavorando, ha paura di non arrivare mai alla pensione.

Per tale motivo destano tensione ma anche “morbosa” aspettativa i pacchetti previdenziali che l'esecutivo sotto la regia del premier Matteo Renzi sta predisponendo e che invierà alla Camera nei prossimi giorni, oggetto non solo di serrati incontri e confronti ma anche, a quanto pare, di preoccupazioni politco-elettorali.

Per l'opzione donna, Damiano pronto a dar battaglia

Le novità sulle pensioni sono quelle tra le più richieste dalla gente e lo sa bene anche ilPresidente della Commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano. L'ex ministro del lavoro forte del fatto che le sue proposte di modifica alla legge di stabilità varata dal Senato, sono state votate all'unanimità all'interno della commissione, rassicura dalle pagine dell'Unità, che non si tirerà indietro nella battaglia che certamente lo aspetterà alla Camera.

Uno degli emendamenti su cui la Commissione si è dimostrata compatta e che Damiano dichiara che difenderà a spada tratta, è quello sull'Opzione Donna Inps,che consente alle lavoratrici che compiono 57 anni di età se dipendenti e 58 se autonome entro il 31 dicembre di quest’anno, di poter accedere alla pensione avendo almeno 35 anni di contributi.

Come si sa, nella proposta governativa e votata dal Senato sono previsti 3 mesi di eta’ in più, producendo una assurda discriminazione a carico delle donne che compiono gli anni nell’ultimo trimestre del 2015. L’assegno che verrà erogato a queste lavoratrici verra’ ricalcolato con il sistema contributivo, quindi con taglio di circa il 30%”

Vedremo in questi prossimi giorni, come evolverà la situazione. Pertanto seguiteci cliccando su “segui” per essere costantemente aggiornati.