Sono aperte le iscrizioni al corso per insegnanti "Pensare e insegnare la Shoah" che si terrà a Parigi, dal 29 maggio al 3 giugno presso il Mémorial de la Shoah in rue Geoffroy-l’Asnier. Gli interessati dovranno inviare la domanda di iscrizione entro il 2 febbraio e, se accettati, riceveranno la conferma entro il 5 marzo.

Informazioni più dettagliate si trovano sui siti dei vari Uffici Scolastici Regionali. Per esempio, sul sito USR Lombardia si può leggere una specifica comunicazione del 19 gennaio.

Purtroppo, per gli insegnanti la data del seminario si sovrappone alle scadenze di fine anno scolastico.

Per molti docenti sarebbe più semplice partecipare alle numerose attività di formazione estiva, come le varie Summer Schoolo altre iniziative estive di aggiornamento professionale.

Le attività previste

I contenuti del corso di Parigi riguardano gli strumenti per approfondire la storia del genocidio degli ebrei alla luce delle più recenti ricerche storiche. Si terranno conferenze e visite guidate al Mémorial de la Shoah, oltre a dibattiti sulle metodologie educative più appropriate. Le relazioni saranno tenute dai più importanti storici dell'argomento francesi, tedeschi e italiani, fra i quali non mancheranno Georges Bensoussan, Yves Ternon, Dieter Pohl e Andrea Low.

L'impostazione del corso risulta evidente leggendo alcuni stralci della presentazione: "un insegnamento limitato alla sola cronologia dei fatti o alla commemorazione del male patito dalle vittime, cioè incapace di ricostruire e di comprendere il pensiero dei carnefici e la loro visione dell’umanità...sarebbe un insegnamento votato al fallimento".

La partecipazione di un insegnante può essere menzionata nel PTOF e costituire un elemento di qualificazione positiva per l'intera Scuola, con probabili ricadute sulle future iscrizioni degli studenti.

Criteri di selezione e costi

Il corso si rivolge ad un massimo di 30 partecipanti. Possono iscriversi gli insegnanti di Storia, Lettere e Filosofia, i docenti comandati presso Istituti storici della Resistenza, i Dirigenti Scolastici, le guide e i responsabili di Musei e Memoriali.

Per gli insegnanti autorizzati dal proprio Dirigente Scolastico, l'attività potrà essere considerata formazione in servizio, particolarmente importante con le nuove regole orientate all'obbligatorietà.

La partecipazione al seminario è gratuita e comprende l'iscrizione, i materiali del corso, le visite guidate, la traduzione simultanea in italiano, tutti i pasti di mezzogiorno.

Sono a carico dei partecipanti solo le spese di viaggio e di soggiorno, preferibilmente presso hotel a prezzi convenzionati con il seminario. Per i docenti, le spese potranno essere rimborsate con il Bonus di 500 euro, pensato appositamente per la formazione: per evitare spese imprudenti sarà, però, utile verificare che questo rimborsorientri nei criteri per l'utilizzo del Bonus stabiliti dalle singole scuole.

Chi prenderà parte al corso sarà tenuto ad una partecipazione attiva e coinvolgente. Per questa ragione, nella scheda di iscrizione dei partecipanti, sono richieste informazioni su eventuali attività già svolte nel campo della memoria della Shoah, oltre alle motivazioni e alle aspettative del candidato.