Il passaggio dal 2015 al 2016 è segnato, oltre che dagli aggiornamenti sulle date dei pagamenti delle pensioni, anche dagli aggiornamenti fatti dall'Inps sugli assegni familiari: sono stati cambiati i limiti di reddito 2016 ai fini della cessazione o della riduzione della corresponsione e le quote di maggiorazione per la pensione. Come riportato da PensioniOggi.it, infatti, le nuove disposizioni, pubblicate attraverso la nuova Circolare numero 211/2015, interessano soprattutto i soggetti esclusi dalla normativa sull'assegno per il nucleo familiare (coloni, mezzadri, coltivatori diretti) e per pensionati autonomi.

Questa prestazione, infatti, mostra un importo inferiore confrontato all'assegno al nucleo familiare, visto che il tutto risulta essere legato al capofamiglia, al quale sono riconosciute delle integrazioni per ogni componente familiare. L'importo, comunque, risulta essere di 8,18 euro al mese per i coltivatori diretti, per i mezzadri e per i coloni, mentre per i pensionati autonomi è di 10,21 euro al mese. I piccoli coltivatori diretti, invece, avranno un importo pari a 1,21 euro mensili.

Inpssui limiti di reddito per gli assegni familiari nel 2016

L'Istituto Nazionale della Previdenza Socialeprecisa che i limiti di reddito mensili, per l'attribuzione degli assegni familiari, a fini di accertamento del carico e quindi del riconoscimento del diritto agli assegni familiari, sono fissati a 706,82 euro per il coniuge, per un genitore, per ogni figlio od equiparato oppure in 1.236,94 euro nel caso di due genitori od equiparati.

Il reddito che deve essere preso in considerazione, secondo la legge 41/1986, è quello che viene percepito dai componenti del nucleo familiare, escludendo il coniuge che è legalmente ed effettivamente separato. Il reddito è composto dagli introiti di qualsiasi tipo, compresi anche quelli esenti da imposte e quelli che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta, oppure imposta sostitutiva nel caso in cui siano superiori a 1.032,91 euro. Risulta essere, ovviamente, escluso dal calcolo ciò che viene percepito a titolo di assegno familiare.