Mentre il segretario della Lega Matteo Salvini attacca ancora una volta duramente la legge Fornero definendola come "uno stupro per le donne" facendo riferimento all'aumento dell'età pensionabile, Forza Italia di Silvio Berlusconi torna all'attacco del presidente dell'Inps Tito Boeri. Di "volgare attacco del presidente pro tempore dell'Inps nei confronti del Parlamento", parlano in una nota congiunta Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia a Montecitorio, e Renata Polverini, deputata e vice presidente della commissione Lavoro, commentando le ultime dichiarazioni del presidente dell'Inps a Sky Tg 24 sulla riforma Pensioni e la busta arancione.

Pensioni, tra riforme e buste arancioni: Forza Italia contro il presidente Inps

Tito Boeri, nell'intervista a Maria Latella in cui ha rilanciato il suo piano per la riforma pensioni - dai tagli alle pensioni d'oro a nuove forme di flessibilità per la pensione anticipata già all'attenzione del Governo Renzi dallo scorso giugno - ha criticato il no del Parlamento in sede di esame della legge di Stabilità 2016 allo spostamento di risorse dal bilancio dell'Inps che avrebbe consentito affrontare le spese per poter inviare a tutti i lavoratori le cosiddette buste arancioni per poter fare in maniera trasparente il calcolo della pensione. Boeri parlando dell'emendamento in questione ha detto, non mancando di polemizzare, che "qualcuno ci ha fatto lo sgambetto - ha affermato l'economista bocconiano 'prestato' chiamato da Palazzo Chgi alla guida dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale - perché abbiamo proposto di tagliare i vitalizi".

Brunetta e Polverini: 'Da Boeri attacco con fare intimidatorio al Parlamento'

Un tassello importante quella della busta arancione nel quadro dell'operazione trasparenza avviata dall'Inps a cui teneva molto Boeri. Ma Renato Brunetta e Renata Poverini giudicano "gravissimo" il fatto che il presidente Inps "attacchi, con fare intimidatorio e ricattatorio - sostengono i due parlamentari di Forza Italia - il Parlamento della Repubblica italiana.

Se ha delle accuse precise da fare - hanno aggiunto - faccia nomi e cognomi, altrimenti il suo è solo un insulto gratuito degno della sua arroganza". Il capogruppo di Forza Italia alla Camera e la vice presidente azzurra della commissione Lavoro, che hanno già criticato Boeri per il suo piano di riforma pensioni e i tagli ipotizzati alle pensioni alte, fanno sapere nella nota che chiederanno al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti del "comportamento" di Boeri.

Inoltre, alla presidente della Camera Laura Boldrini, nel corso della conferenza de capigruppo di domani (13 gennaio) a Montecitorio, chiederanno di "difendere con decisione e determinazione - hanno detto - la dignità del Parlamento".