L'offerta formativa della Scuola può includere far fare lezione ai ragazzi da un imam? È la domanda che ci si pone da quando è stata diffusa la notizia che in una scuola di Agordo (Belluno), martedì prossimo l'imam della moschea terrà una conferenza. Alcuni genitori sono insorti, nonostante sia stato chiarito che lo scopo è offrire ai ragazzi una visione più ampia delle religioni. Ma se è così, chiedono i genitori, perché non far presenziare all'incontro anche un prete e fare un vero e proprio confronto? Probabilmente l'incubo 'Isis' e 'terrorismo' non riesce ad abbandonare le menti degli italiani e forse proprio per questo il sindaco di Agordo ha tenuto a precisare che la comunità musulmana del paese è formata da persone che non hanno mai dato fastidio e che si sono perfettamente integrate con gli italiani.

Però non si può fare a meno di collegare questa decisione con quella che solo poche settimane fa riguardava il divieto delle benedizioni pasquali all'interno della scuola.

Scuola e religione: e la laicità?

Risale a pochi giorni fa la decisione del Tar di impedire le benedizioni pasquali a scuola, definendole discriminanti per la fede del singolo individuo in quanto costituiscono un rito. E il ragionamento fila tutto se si tiene conto del fatto che l'ora di religione cattolica in Italia è facoltativa e non obbligatoria, proprio per il rispetto di chi professa una religione diversa. Una sentenza che è stata accolta in modi diversi, tra i docenti che hanno decantato la lezione di laicità affermando che 'a scuola si insegna a vivere insieme, si fa cultura, le pratiche religiose restano fuori', e chi l'ha definita 'una decisione incomprensibile che va contro i valori del nostro Paese'.

Però, se la scuola è laica e le benedizioni pasquali non vanno impartite proprio su questa base, non dovrebbe essere facoltativa anche la lezione dall'imam? Una questione che come sempre dividerà l'Italia in due, fra voci a favore e voci contro. Anche voi potete dire la vostra opinione in un commento in calce all'articolo. Resta aggiornato sulla scuola, cliccando il tasto Segui.