Quando si festeggia il Carnevale 2016? Che giorno capita il famoso 'martedì grasso' che segna la fine dei festeggiamenti? E ancora quest'anno quando festeggeremo la Pasqua? Sono queste alcune delle domande che si pongono sul web e sui social in particolar modo gli studenti, desiderosi di scoprire quando potranno godersi un nuovo periodo di vacanza, lontani dallo stress dei banchi di Scuola. Oggi cerchiamo di fare un po' di chiarezza e darvi tutte le info utili riguardanti le date di queste due festività.
Ecco quando si festeggia Carnevale 2016 e il martedì grasso
Partiamo dal Carnevale 2016: in molte città i festeggiamenti sono cominciati la scorsa domenica, anche se il clou di questa festa di avrà tra domenica 7 e martedì 9 febbraio. Quest'ultima in particolare sarà la classica giornata del martedì grasso, quella in cui i bambini potranno travestirsi per l'ultima volta mentre gli adulti potranno 'divertirsi' con i piaceri della tavola. In tutta Italia, infatti, la tradizione impone che l'ultima giornata del Carnevale venga festeggiata con dolci tipici tra cui le chiacchiere che possono essere fatte sia fritte che al forno.
Pasqua e Pasquetta 2016: ecco le date
Per quanto riguarda, invece, la Pasqua 2016 la data ufficiale del calendario rivela che quest'anno si festeggerà a fine marzo.
Nel dettaglio la domenica di Pasqua è fissata per il 27 marzo, cui seguirà la tradizionale giornata di Pasquetta nota anche come Lunedì dell'Angelo in programma per il 28 marzo 2016, quella in cui in molti organizzano la gita fuori porta in compagnia di amici e familiari.
Durante la settimana pasquale gli istituti scolastici rimarranno chiusi: nel dettaglio vi diciamo che nella stragrande maggioranza delle regioni italiane l'ultimo giorno di scuola è fissato per mercoledì 23 marzo: questo significa che dal 24 fino al 29 marzo le scuole resteranno chiuse, fatta eccezione per gli studenti di Abruzzo e Umbria i quali saranno decisamente più fortunati. Per loro, infatti, la campanella scolastica tornerà a suonare dal 31 marzo e quindi potranno godersi un giorno di vacanza in più rispetto ai colleghi delle altre regioni italiane.