Le ultime indiscrezioni sulle pensioni, ci rivelano che sul temadella riforma della legge Fornero per il 2016 le notizie non sono buone. Difatti, oltre a non poter ipotizzare l'uscita anticipata attraverso una migliore e più funzionale uscita anticipata dal lavoro, si prospettano per i pensionati novità che indubbiamente non potranno passare inosservati, sia da parte dei diretti interessati sia per le forze di maggioranza che di opposizione. Il governo ha intenzione di rivedere i criteri di concessione degli assegni di reversibilità.

Criteri per la concessione della reversibilità messi in discussione dal governo

Su tali propositi dobbiamo registrare subito le prime reazioni dei sindacati Per le organizzazioni sindacali, difatti, ciò che il governo del premier Matteo Renzi sta ipotizzando per far cassa ed andare incontro ai “dictat” dei super burocrati europei infatti, si prospetta come una vera e propria “rapina legalizzata” soprattutto per le donne. Le pensioni di reversibilità, che, ricordiamo, sono finanziate con i contributi versati, riconosciute e concesse ai coniugi dei pensionati deceduti, rischiano di diventare prossimamente un sostegno assistenziale. Come mai? Cosa sta ipotizzando il governo tanto da mettere sul chi va là tutti, le organizzazioni sindacali in maniera prioritaria?

Pensioni di reversibilità solo per pochi, se legate all'Isee

Ivan Pedrettidella Cgil, a tal proposito, dichiara che il governo ha intenzione di legare lapensione di reversibilitàal reddito in base all'Isee. Ciò vuol dire che per la concessione della reversibilità bisognerà prendere in considerazione non più il reddito individuale ma quello del nucleo familiare.

Cosa comporterà tale nuovo meccanismo? La risposta è semplice e la da lo stesso esponente della Cgil: “il numero di coloro che vi avranno accesso inevitabilmente si ridurrà e saranno tante le persone che non si vedranno più garantito questo diritto”.

Certo queste sono solo indiscrezioni. Difatti ancora non conosciamo i particolari di questa ipotesi dell'esecutivo di Matteo Renzi, ma, se sarà proprio come sopra illustrato, affermaPedretti, risulta evidente l'intento che il governo punta alla riforma della reversibilità esclusivamente per fare cassa. Seguiremo l'evolversi della questione e come sempre vi terremo aggiornati. Voi intanto cliccate su “segui” posto in alto sopra al titolo.