Malgrado il clima tempestoso, sulla riforma Pensioni appare fiducioso il presidente della commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano, secondo il quale la proposta per una maggiore flessibilità in uscita per l'accesso a nuove formule di pensione anticipata, "sta acquistando forza - ha detto - e nuovi sostegni". Tornando a parlare del ddl per i prepensionamenti a 62 anni che diversi parlamentari del Pd hanno presentato già nel 2013 e che adesso è al vaglio della commissione Lavoro di Montecitorio.
Ddl flessibilità alla Camera simile alla proposta di Boeri per la pensione anticipata
Secondo il deputato della minoranza dem che "ormai ci sono molte proposte - ha spiegato - che si muovono nella stessa direzione". Tra le proposte più importanti per le modifiche alla legge Monti-Fornero l'ex ministro del Lavoro cita quelle contenute nella piattaforma unitaria dei sindacati che oltre a nuovi elementi di flessibilità prevede la formula del pensionamento con Quota 41 per i lavoratori precoci, maggiori tutele per le persone impegnate nel tempo in lavori faticosi e usuranti e altro ancora. Cesare Damiano vede di buon occhio il fermento dei sindacati, che il 2 aprile scenderanno in piazza in tutte le regioni italiane, attorno alla questione della riforma pensioni.
Previdenza, Damiano ottimista: nuovi sostegni alla nostra proposta di riforma
Parlando della proposta formulata dal presidente dell'Inps Tito Boeri dopo aver parlato della questione con il premier Matteo Renzi (prepensionamento a 63 anni dal 3% di penalità all'anno), Damiano ha spiegato che si avvicina alla soluzione proposta dal suo ddl più altri che prevede però la pensione anticipata a 62 anni con una penalizzazione annuale del 2%.
"Rispetto alla nostra proposta - ha sottolineato il presidente della commissione Lavoro commentando la proposta del presidente dell'Inps - la differenza è minima e solo quantitativa". Alla luce delle nuove dichiarazioni di Boeri, che arrivano dopo la discussione sulla riforma pensioni con Renzi, "mi pare che siamo - ha detto Damiano - sulla buona strada. E soprattutto - ha aggiunto - l'ex sindacalista della Cgil - che la riforma si possa fare".