L'esecutivo continua a rinviare il confronto nelle opportune sedi e il dibattito, accesissimo, sulla riforma Pensioni 2016 procede per mezzo stampa, tra comunicati, dichiarazioni, repliche e controrepliche. Basta ulteriori rinvii sulla questione previdenziale per potrebbe sbloccare anche le porte del mercato del lavoro per i giovani, continuano a dire i sindacati mentre il premier Matteo Renzi affronta il tema della flessibilità in uscita con il presidente dell'Inps Tito Boeri.
Pensioni, Uil: subito flessibilità uscita, errore aspettare
"Bisogna subito - ha ribadito oggi in una nota la segreteria della Uil - reintrodurre una flessibilità di accesso alla pensione a 62 anni".
"È stato un errore - ha aggiunto il segretario confederale Domenico Proietti parlando dell'introduzione di nuovi elementi di flessibilità - non farlo con la scorsa Legge di Stabilità. Sarebbe ancora più grave - ha sottolineato il dirigente sindacale - aspettare la prossima". Per sollecitare con più forza e determinazione una risposta al Governo Renzi sul tema della riforma pensioni, le organizzazioni sindacali sono pronte alla mobilitazione unitaria che prendere il via il prossimo due aprile. La parola chiave è flessibilità che agevoli anche la situazione previdenziale di esodati, lavoratori precoci, opzione donna, lavori usuranti. "Questo intervento permetterebbe - ha sottolineato Proietti a proposito della riforma pensioni - di dare una risposta a tanti lavoratori che sono stati fortemente penalizzati - ha sottolineato il sindacalista - dalla legge Fornero".
"Non siamo soddisfatti - ha detto Annamaria Furlan - perché non è stato fatto proprio nulla. Tanti annunci, ma il Governo - ha aggiunto il segretario generale della Cisl - non ha ancora presentato la sua proposta di riforma - ha sottolineato criticando la legge Fornero - alla peggiore Legge previdenziale di Europa".
Il premier Renzi parla della riforma pensioni con Boeri
Dello stesso avviso dei sindacati, praticamente, anche il presidente dell'Inps Tito Boeri e il presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano, che entrambi, ancora oggi, hanno fatto sentire la loro voce sulla questione previdenziale. "Sulla flessibilità delle pensioni - ha detto oggi il parlamentare della minoranza del Pd ritenendo importante la decisione di Cgil, Cisl e Uil - sta crescendo il sostegno della opinione pubblica e la mobilitazione unitaria del sindacato.
Occorre - ha sottolineato Cesare Damiano - che il governo si confronti". Sulla riforma pensioni "ho parlato con il presidente Renzi pochi giorni fa", ha raccontato oggi il presidente dell'Inps Tito Boeri. "C'è interesse e preoccupazione - ha spiegato durante il videoforum sul Corriere.it - per i conti. Abbiamo bisogno - ha ribadito oggi Boeri - di intervenire adesso".