Il concorso docenti 2016 non smette di generare discussioni, molti i punti ancora da chiarire e gli insegnanti, o aspiranti docenti che dir si voglia, lamentano di essere stati abbandonati a lorostessi. Le spiegazioni non risultano essere sufficienti, a tratti giungono informazioni contraddittorie. Anche il call center preposto a dare ragguagli in realtà langue e non svolge la funzione di assistenza dovuta. La problematica che sta generando maggiori dubbi sono i 180 giorni di servizio e sulla valutazione del servizio stesso.

Servizio continuativo e IRC

L'operato del Miur viene contestato o meglio lo sono i punti da esso stabiliti. I 180 giorni di servizio vengono accettati solo se il docente li ha svolti in modo continuativo in un solo istituto. Questo cavillo ha generato non poche problematiche a centinaia di docenti che hanno svolto 180 gironi di servizio, ma in più di una Scuola. L'ennesima problema si presenta quando c'è da chiarire l'annoso quesito che riguarda l'IRC.E' stato stabilito chel'avere svolto i 6 mesi di servizio all'Insegnamento della Religione Cattolica viene considerato valido.

Valutazione titoli e servizio non specifico

Per quanto concerne la supplenza va fatto doveroso atto di precisazione che la valutazione dei titoli conseguiti dal candidato non fa menzione alcuna alla tipologia di posto ricoperto.

Nel pratico non viene fatto alcun distinguo in merito all'avere occupato un posto vacante o fisso. Non viene fatto cenno nemmeno al lasso di tempo che si riferisce ad un posto occupato tra quelli facenti parte dei disponibili fino al 30 giugno. Nemmeno al supplenza temporanea, prestata in maniera fissa ed atta a coprire i 180 giorni richiesti, non riceve titolo di citazione preferenziale in riferimento alla valutazione dei titoli.

Se il servizio svolto dall'aspirante partecipante al concorso docente risulta essere appartenente al servizio svolto sullo specifico posto, sulla classe di concorso o sulla classe di concorso facente parte tra quelle appartenenti all'ambito verticale può ricevere valutazione.