Molti candidati al concorso Scuola 2016 lavorano nella scuola statale o non statale, o in altri comparti. Quali permessi dovrebbero richiedere per partecipare alla prova scritta della procedura concorsuale? La Flc Cgil ha realizzato uno schema chiaro per ogni tipo di comparto, che noi riassumiamo qui sotto.

I permessi da richiedere per il concorso scuola 2016

Tra i partecipanti al concorso scuola 2016vi sono molti che lavorano nella scuola statale: che tipo di permessi devono richiedere? E se lavorano in una scuola paritaria o in altro comparto?

Vediamo di seguito quali sono le regole contrattuali previste.

  • Precari docenti, educatori e ATA della scuola statale: valgono le regole stabilite nel CCNL 2006/2009 (art. 19). Si può richiedere un permesso non retribuito per concorso ed esami (comma 7, max otto gg nell'a.s.). I permessi devono essere concessi obbligatoriamente ma non concorrono al conteggio dei giorni di servizio. In alternativa, si possono richiedere le ferie (docenti ed educatori max sei gg e senza oneri aggiuntivi per la scuola).
  • ATA a tempo indeterminato, scuola statale: possono richiedere un permesso retribuito per concorso ed esami (art 15 del CCNL 2006/2009). I permessi devono essere concessi obbligatoriamente (max otto gg nell'a.s.).
  • Scuola non statale, Cont. FISM: possono richiedere un permesso retribuito (Articolo 54 CCNL 2006/2009) con documentazione, anche autocertificazione, per un max di 8 gg.
  • Scuola non statale, Cont. ANINSEI: possono richiedere un permesso retribuito (Articolo 50 CCNL 2015/2018) con documentazione per un max di 4 gg, da recuperare entro l'a.s.
  • Scuola non statale, Cont. AGIDAE: possono richiedere un permesso retribuito (Articolo 55 CCNL 2010/2013) per la partecipare al concorso pubblico solo per i giorni delle prove.
  • Formazione professionale: è possibile richiedere un permesso retribuito per motivi personali (Articolo 44 CCNL 2011/2013) per un max di 3 gg.
  • Università, Personale a tempo indeterminato: si può fruire di permesso retribuito per concorsi documentato (Art. 30 CCNL 2006/2009) per un max di 8 gg all'anno e solo per i giorni delle prove. I permessi devono essere concessi obbligatoriamente.
  • Università, Personale a tempo determinato: si può fruire di permesso non retribuito per esigenze motivate (Art. 22 CCNL 2006/2009) per un max di 10 gg all'anno.
  • Ricerca, Personale a tempo indeterminato: si può richiedere il permesso retribuito per partecipazione al concorso documentata (Art. 8 CCNL 1998/2001) per un max di 8 gg all'anno e solo per i giorni delle prove.
  • Ricerca, Personale a tempo determinato: Se assunti da più di un anno, valgono le stesse regole di sopra, per i contratti inferiori si può fruire di permesso non retribuito (Art. 20 CCNL 1998/2001) per un max di 10 gg all'anno.
  • AFAM, Personale a tempo indeterminato: si può ottenere un permesso retribuito per concorsi ed esami (Art. 4 CCNL 2006/2009) per un max di 8 gg all'anno. I permessi devono essere concessi obbligatoriamente.
  • AFAM, Personale a tempo determinato: si può fruire di permessi non retribuiti per concorso ed esami (Art. 13 CCNL 2002/2005) per un max di 8 gg all'anno. I permessi devono essere concessi obbligatoriamente ma non sono conteggiati fra i giorni di servizio.

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