Prosegue il dibattito sulla riforma Pensioni e sulle novità chesarebbero dovute arrivaredal Def 2016, le preoccupazioni dei cittadini sembrano ormai confermate. Nel Piano Nazionale di Riforma, uno dei provvedimenti chefanno parte delDocumento di Economia e Finanzacon ilProgramma di Stabilità dell’Italia e insieme alle analisi e alle tendenze di finanza pubblica,il Governo sembra rimandare ancora sulla possibilità di rivedere la Legge Fornero.Restando molto cauto su tutto ciò che concerne flessibilità in uscita e non facendo accenni diretti a misure a favore di Q96, precoci, esodati, proroga opzione donna.
Walter Rizzetto, vicepresidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati, scrive un lungo post sulla sua pagina ufficiale Facebook mostrando ben poca sorpresa su questo ulteriore rinvio da parte del Governo, eccovi le sue parole tra il 'piccato' e il sarcastico.
Rizzetto, novità Riforma pensioni, Def 2016 delude ancora: erano solo 'balle'
Le novità nel Def 2016 sulla Riforma pensione non sembrano arrivare, eppure, come fa presente Rizzetto, "Sino ad alcuni giorni fa qualche collega della maggioranza indicava il documento di economia e finanza, il DEF appunto, quale lo strumento ed il testo ove si sarebbe parlato dipensioni e flessibilità". L'onorevole inserisce nel post il link di riferimento che permette di visionare l'intero documento Pdf e gli argomenti in esso citati.
Effettivamente ad una prima lettura non vi è come, precisa Walter Rizzetto, nessun riferimento ad una possibile riforma pensioni e nessun accenno, nello specifico, ai casi spinosi che i cittadini confidavano di veder trattati. Nessuna parola su Q96, lavoratori precoci,flessibilità in uscita,Quota 41, pensioni in generale.
Def 2016, la priorità non è la riforma pensioni
Ma solo un ennesimo rinvio, un prendere tempo: l'esecutivo, si legge nel documento visibile al link, valuterà, nell'ambito delle politiche previdenziali, se sarà possibile, dunque, la fattibilità, di qualsivoglia intervento mirato a favorire una maggiore flessibilità nelle scelte individuali, sempre salvaguardando la sostenibilità finanziaria.
Nel provvedimento diPalazzo Chigi le priorità, un po' come più volte aveva sottolineato il viceministro all'economia Zanetti, sembrano essere il rilancio dell'occupazione e degli investimenti e la riduzione della pressione fiscale.
L'onorevole Rizzetto conclude il suo post rivolgendosi ai suo followers: "avevo ragione o torto a non credere alle solite balle?"