Non si placa la polemica tra le categorie di settore e i lavoratori che aspettano risposte. Riforma Pensioni ed esodati rimangono il tema caldo della settimana. Le proposte del governo dei giorni scorsi non soddisfano gli esodati e l'esecutivo dovrà quantificare il numero dei lavoratori che maturano il requisito pensionistico prima della riforma Fornero entro i 36 mesi dalla scadenza dell'indennità di mobilità. Al lavoro sulla vicenda sia l'Inps che il ministero del lavoro.
INPS e ministero del lavoro dovranno effettuare stime e quantificare il numero degli esclusi
Il Governo in tempi brevi dovrà dare risposta agli esodati che rimangono ancora esclusi dalle proposte dei giorni scorsi.lnfatti,nei prossimi giorni, l'esecutivo dovrà quantificare tutti i lavoratori con suddivisione per sesso che sono stati inseriti in mobilità successivamente agliaccordi stipulati il 31 dicembre 2011 e che matureranno i requisiti previsti prima della riforma, nel lasso di tempo che va tra due a tre anni, dalla fine del periodo stesso della mobilità. A chiederlo gli stessi deputati della maggioranza PD, con una interrogazionea risposta scritta, in Commissione lavoro della Camera dei deputati, a prima firma dell'On.
Gnecchi. Trattasi ovviamente di un passo fondamentale per spingere il governo, entro l'estate, a raggiungere un obiettivo richiesto dagli oltre 24.000 lavoratoriche rimangono ancor oggi senza nessuna tutela. La discussione, inserita in calendario ieri 28 aprile 2016, sembra non aver portato ancora a risposte certe e si attendono ulteriori risvolti.
Riforma pensioni ed esodati, sempre più un cruccio per questa maggioranza e sempre di più una problematica reale per dare risposte certe ad un paese in declino.
Ora, indipendentemente da quali saranno le risposte del governo Renzi su riforma pensioni ed esodati, sembra che laCommissione Lavoro della Camera dei deputati, abbia ribadito la propria completa disponibilità alla realizzazione di un nuovo e conclusivo disegno di legge.
La commissione lavoro disponibile ad una nuova legge su riforma pensioni ed esodati
Il nuovo disegno di legge sarà presentatonel momento esatto in cui verranno chiuse le precedenti (sette) rendicontazioni.Tra giugno e luglio, quindi, si dovrebbe giungere all'ottenimento delle risposte tanto cercate dagli esodati. L'obiettivo comune sia della Commissione lavoro che di tutti i rappresentati degliesodatisembrerebbe quello di inquadrare il nuovo provvedimento prima della legge di stabilità che il Governo presenterà alla metà di ottobre. Con la prossima finanziaria quindi, si cercherà di sganciare il disegno di legge sull'ottava salvaguardia dalla probabile "flessibilità in uscita", a breve in calendario.