Il problema dei mobilitati in Italia è un'altra piaga che la legge Fornero ha generato. Sono oltre 700 mila i lavoratori che dal 2012 al 2015 si sono trovati senza lavoro e che hanno dovuto fare ricorso agli ammortizzatori sociali per poter avere un reddito minimo che gli consentisse di sbarcare il lunario. Al Sud gli anni di mobilità che la legge consente sono quattro allo scadere dei quali il lavoratore, oltre a non percepire nessun reddito e non avere più diritto ai contributi figurativi utili per il diritto alla pensione, si trova in praticaad essere senza un soldo e con il problema di dover pagare di tasca propria i contributi per potere avere successivamente il diritto alla pensione.

E considerato che la maggior parte di questi si troverà in questa situazione, a causa della legge Fornero che ha spostato di qualche anno l'accesso alla pensione, la possibilità di poter tirare avanti è irta di difficoltà.Una parte dei Mobilitati riuscirà ad accedere con lo scivolamento alle Pensioni mentre altri risulteranno troppo giovani anagraficamente per potervi accedere e quindi saranno costretti a trovarsi un nuovo lavoro. E con l'attuale crisi occupazionale è praticamente un grande problema.

Cosa chiedono i mobilitati

Dal Report Ufficiale dell'Inps del Coordinamento Generale Statistico Attuariale di gennaio 2016 risulta che quest'anno scadrà per 157.269 Mobilitati Italiani il diritto agli ammortizzatori sociali e Edoardo Babuscio Presidente dell'Associazione mobilitati chiede a nome dei suoi iscritti chela Mobilità venga prolungata con i relativi contributi figurativi sino all'approvazione della flessibilità in uscita.

Inoltre, viste le condizioni economiche disagiate, la richiesta si estendeai prestiti bancari per le Banche Italiane tramite un Fondo creato appositamente dal Governo Italiano. Infine i mobilitatichiedonodi essere esentati dal pagamento della Cartella esattoriale dell'Agenzia delle Entrate, che mediamente arriva al Mobilitato a distanza di circa due anni, perla differenza dell'aliquota di tassazione del T.F.R..