Si apre un'altra giornata chiave per le rivendicazioni dei lavoratori e dei pensionati al fine di aprire alla flessibilità previdenziale ed a nuovi meccanismi di anticipazione dell'uscita dal lavoro. "Decine di migliaia di pensionati da tutta Italia sono attesi a Roma per la manifestazione nazionale indetta dai sindacati Cgil, Cisl e Uil in Piazza del Popolo", si legge all'interno di un comunicato congiunto diramato dalle parti sociali. Chiare le richieste inviate al Governo e al Parlamento: "la modifica della legge Fornero" non solo in favore dei pensionandi, ma anche per favorire "l'entrata dei giovani nel mondo del lavoro".
L'irrigidimento delle regole di quiescenza avvenuto nel 2011 ha penalizzato anche coloro che si apprestano ad entrare nel mercato del lavoro, un fenomeno che ha di fatto portato da un lato al blocco dei pensionamenti e dall'altro lato al blocco delle assunzioni giovanili nelle imprese. I rappresentanti dei lavoratoritornano quindi a scendere in piazza e lo fanno #aTestaAlta, come indicato dallo slogan scelto per supportare la nuova mobilitazione. Mentre sullo sfondo si profila un confronto acceso e serrato con il Governo, a partire dall'incontro che si terrà con il Ministro del lavoro Giuliano Poletti il prossimo 24 maggio.
Pensioni flessibili, si prepara il confronto tra parti sociali ed esecutivo
"Finalmente è arrivata la convocazione del Governo, erano mesi che sollecitavamo questo incontro perché il tema delle Pensioni dev'essere assolutamente affrontato per modificare radicalmente la legge Fornero". Lo affermal'Unione italiana del lavoro (Uil) attraverso un comunicato rilanciato sul web, ricordando che la flessibilità in uscita dal lavoro è un tema fondamentale ed improrogabile visto che "non tutti i lavori sono uguali" e perché "bisogna favorire la staffetta generazionale, dando ai giovani delle opportunità di occupazione".
In merito al prossimo incontro con il Governo, il sindacato auspica che il proprio interlocutore "voglia dar vita ad un confronto vero, prendendo in esame le proposte contenute nella piattaforma di Cgil, Cisl e Uil".
Riforma pensioni: le richieste oltre la flessibilità al Governo Renzi
Stante la situazione, il tema della riforma previdenziale non sembra limitarsi solo al nodo della rigidità presente nei criteri di quiescenza.
I sindacati chiedono "maggiore attenzione" e "interventi urgenti" in favore delle persone anziane, a partire dalla difesa degli assegni di reversibilità e dalla tutela del potere di acquisto dei pensionati attraverso il recupero della perdita subita con il blocco delle rivalutazioni Istat. Per proseguirecon un'azione decisa di riforma del settore attraversola netta separazione tra strumentidi tutela e di previdenzanelle prestazioni fornite dall'Inps. Mentre un particolare riferimento va a coloro che risultano non autosufficienti in età avanzata, personeper le quali i sindacati chiedono di discutere una nuova legge quadro. Tutte queste rivendicazioni saranno portate a Roma nella mattina di oggi, con una mobilitazione programmata a partire dalle ore 10.00.
Ricordiamo infine che in Piazza del Popolo sono attesi anche i Segretari generali Camusso, Furlan e Barbagallo, in rappresentanza delle rispettive sigle.
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