Altro che buona condotta. A giudicare da quanto sta succedendo in alcune scuole d'Italia per l'attribuzione del bonus ai docenti meritevoli, rischiamo di vederne davvero delle 'belle'. E' il gruppo 'Partigiani della Scuola Pubblica' a parlare di 'annientamento dei diritti' e a denunciare un caso particolarmente eloquente, quello dell'istituto comprensivo 'Francesco Jerace' di Polistena, nei pressi di Gioia Tauro (Reggio Calabria). Sul sito della scuola, infatti, è apparsa una tabella particolareggiata, approvata dal comitato di valutazione, e contenente i criteri in base ai quali verranno scelti gli insegnanti 'meritevoli'.

Ultime news scuola, giovedì 12 maggio 2016: bonus merito docenti, fa discutere il caso di Polistena

Il guaio è che se il rapporto tra un docente e il preside è di quelli 'contrastivi' (tanto per usare un termine che ha generato diverse polemiche nel recente passato), al docente verranno sottratti cinque punti; la stessa cosa, qualora l'insegnante dovesse incorrere in discussioni con 'soggetti del territorio', una definizione che, tra l'altro, è piuttosto vaga, ipotizzando che si possa riferire a personalità pubbliche come assessori o sindaci.

Come viene riportato anche dal sito del noto quotidiano 'Repubblica', se un insegnante dovesse saltare un collegio docenti o d'istituto, si vedrà diminuire il proprio punteggio di altri due punti; cinque punti in meno in caso di diversi giorni di assenza, anche se dovute a malattia, idem se si rinuncia ad incarichi extra inerenti l'organizzazione.

Esplode la polemica dei Partigiani della Scuola Pubblica: docenti puniti per 'rapporti conflittuali'

Insomma, pare di capire che alcune scuole, come quella di Polistena, potranno dare maggiormente peso ai rapporti di relazione dei docenti (penalizzando specialmente quelli 'cattivi') piuttosto che premiare altri aspetti legati alla professionalità e alla didattica.

In particolar modo, i docenti sono tenuti ad andare d'accordo con il proprio dirigente scolastico (in primis), con i genitori e gli studenti, altrimenti 'fioccheranno' punti negativi addirittura cumulabili. Non è certamente un buon inizio per uno dei punti cardine della riforma Buona Scuola.