Il mese di luglio e alle porte, con alcuni italiani che si metteranno in viaggio per le meritate vacanze estive. Bisognerà però fare molta attenzione ad alcune giornate in cui andranno in scena delle proteste, che coinvolgeranno il settore dei trasporti. Le prossime settimane saranno intense, con le proteste che interesseranno il comparto aereo, ma anche quello ferroviario, per non parlare di mezzi pubblici a livello locale, che arrecheranno disagi a coloro che rimarranno in città. Le date da cerchiare in rosso sul calendario sono tante, vediamo l’elenco delle manifestazioni proclamate dai sindacati per le prossime settimane, consultabile sul portale del Ministero dei Trasporti.

Trasporti a rischio nel mese di luglio, ecco i giorni

Nella giornata di martedì 5/07 avremo un’agitazione che coinvolgerà il settore aereo. Il personale di Airport Handling presso gli aeroporti di Milano, così come quello del Gruppo Alitalia, compresi piloti ed assistenti di volo, Meridiana Fly, Aerdirica ad Ancona e GH Puglia a Brindisi si fermeranno per 4 ore (11.00-15.00); stop di 24 ore per gli impiegati di Aviapartner presso l’aeroporto di Venezia, dove per 4 ore (12.00-16.00) si asterranno dal turno di lavoro anche i lavoratori di GH Venezia e WFS Ground Italy. Lo stesso giorno andrà in scena la protesta a Savona di TPL Linea della durata di 4 ore (10.15-14.15), mentre a Catania lo stop durerà 24 ore per AMT.

Infine, avremo lo sciopero marittimo di Bluferries a Messina dalle ore 3.45 e per le successive 24 ore. Indetto un’agitazione sindacale che coinvolgerà il personale di Trenitalia addetto alla vendita diretta e customer service a Roma dalle ore 21.00 di mercoledì 6/07 alla stessa ora di giovedì 7/07. In Abruzzo si fermeranno i dipendenti di TUA Regione per l’intera giornata del 6/07, mentre il giorno dopo toccherà alla SIA di Brescia ed ai lavoratori della TPI di Potenza.

Ancora manifestazioni venerdì 8/07, quando a Padova si fermeranno per 24 ore gli autoferrotranvieri di Busitalia, mentre a Napoli il personale di CLP incrocerà le braccia per 8 ore (9.00-13.00 / 17.00-21.00); nella città di Roma si attenderà la protesta di RFI della durata di 8 ore (9.01-16.59), poi a Salerno non circoleranno i mezzi di trasporto delle Autolinee Lettieri per 4 ore (9.00-13.00).

Disagi anche ad Iglesias a causa dell’agitazione indetta dal personale di ARST di 24 ore, mentre presso gli scali aeroportuali di Linate e Malpensa non effettueranno servizio gli addetti alle pulizie nelle ultime 4 ore di ciascun turno. Altra giornata da segnarsi sarà quella di domenica 10/07, quando da mattina a sera ci sarà lo stop di Techno Sky in tutto il territorio nazionale, mentre a Milano sciopereranno i lavoratori di Autoguidovie; proteste anche a Reggio Emilia, dove SETA sarà alle prese con uno sciopero di 4 ore (18.02-22.02).

Non ci sarà tregua neppure lunedì 11/07, quando i dipendenti di ATAC a Roma scenderanno in piazza per l’intera giornata, affiancati da quelli di Roma TPL e tutte le altre aziende del consorzio CO.TR.I; la GTM a Termoli, invece, sarà interessata da un’agitazione sindacale martedì 12/07 per tutto il giorno.

Si passerà a giovedì 14/07 con l’inizio alle ore 21.00 dello sciopero di RFI a Firenze, che si protrarrà fino alla stessa ora di venerdì 15/07, giornata in cui si attenderà anche la manifestazione di AMT a Genova di 4 ore (11.45-15.45). Giovedì 21/07 toccherà al settore ferroviario regionale, con 24 ore di stop a partire dalle ore 21.00 in Piemonte e in Calabria per il personale RFI. Sabato 23/07 toccherà ancora al comparto aereo, con sciopero nazionale di ENAV e Alitalia SAI per 8 ore (10.00-18.00), mentre martedì 26/07 incroceranno nuovamente le braccia i dipendenti di ATAC a Roma per tutto il giorno.