Rendicontazione entro il 31 agosto 2016 del bonus docenti di 500 euro. Ma cosa accade esattamente se non lo si è utilizzato o se si è speso di più? A rigor di logica, chi ha 'sborsato di tasca sua' ulteriori importi per la propria formazione, avrebbe il diritto di farlo; chi invece non ha fruito della somma per acquistare corsi di formazione o strumenti utili alla professione, in realtà non dovrebbe nemmeno in questo caso 'essere biasimato'. In concreto, invece, in base alle nota n.15219 del 15 ottobre 2015 emanata dal Miur non è proprio così. Il Ministero aveva infatti dichiarato che avrebbe diffuso altre indicazioni in materia di modalità di rendicontazione, non ancora trasmesse alle scuole, le quali accettano esclusivamente fatture parlanti con l'inserimento del codice fiscale o scontrini con intestazione del docente beneficiario.

Se non si spende il bonus 500 euro

Le somme non rendicontate dal docente con diritto al bonus di 500 euro sarannorecuperate con l'erogazione di riferimento all'a.s. 2016/17. Ciò significa che se non si è utilizzato l'importo non lo riceverà il prossimo anno. Altamente sconsigliato dunque non fruire della somma erogata dal Ministero perché nel caso se ne dovesse 'davvero' avere bisogno, non si avrà più diritto a riceverlo. Questo è il primo motivo: rischiare di perdere il diritto al bonus 500.

Se si spende meno di 500 euro

Rendicontazione inferiore all'importo bonus: la differenza è recuperata dalla carta dell'a.s. 2016/17. In concreto significa che se ho speso 400 euro, il prossimo anno scolastico si avrà diritto alla somma di 100 euro, ovvero quella mancante alle 500 euro.

Anche in questo caso - differente comunque dal primo in cui non si fruisce per nulla del bonus - è opportuno dunque, e anche maggiormente conveniente, spendere l'intera somma ottenuta. Secondo motivo per spenderlo tutto: sì, si recupera una parte, ma potrebbe essere una somma irrisoria per acquistare corsi o strumenti didattici, per cui si potrebbe arrivare a spendere di più.

Se si spende di più di 500 euro

E se si spende di più della somma erogata con il bonus docenti? Se si effettua una rendicontazione superiore ai 500 euro, 'non accade nulla' nel caso in cui le 500 euro erogate dal Ministero siano stati utilizzati secondo i criteri indicati nel diritto alla somma. Questo è l'unico caso conveniente per il docente: spendere interamente il bonus per la propria formazione.

Terzo motivo e ultimo: è la sola cosa da fare.D'altronde, c'è sempre qualcosa che serve nel proprio mestiere perché non fruire di questa possibilità. Che ne pensate, amici e colleghi, voi cosa avete acquistato, se ne avete avuto diritto?Se desiderate continuare a seguircie restare sempre aggiornati sulle opportunità di lavoro in Italia e all'estero,cliccate su 'Segui' in alto alla vostra sinistra, e/o votate la nostra news, cliccando su una delle 5 stelle in alto a destra.