Chiamata diretta, primi dubbi: quali sono i titoli che i dirigenti scolastici potranno richiedere negli avvisi di prossima pubblicazione per tutte le scuole di ogni ordine e grado e quali titoli dovranno inserire i candidati nel curriculum per proporre la propria candidatura? Sono questi due dei maggiori quesiti che si pongonoi docenti che si candideranno alla chiamata diretta dei presidi e ai quali il ministero dell'Istruzione ha risposto con le ormai consuete Faq. I criteri di selezione che i dirigenti scolastici dovranno indicare negli avvisi per la ricerca dei docenti maggiormente in grado di soddisfare le necessità del proprio istituto non dovranno ritenersi in senso compiuto rispetto a quelli che lo stesso Miur ha proposto nella tabella pubblicata lo scorso 22 luglio.
Chiamata diretta 2016: quali titoli inserire nel curriculum?
Infatti, rispetto a tale tabella, i presidi potranno includere ulteriori requisiti che, secondo la propria valutazione, possano meglio rispondere ai propri parametri di ricerca di docenti. Dall'altra parte, pertanto, i docenti, nel compilare il proprio curriculum ai fini della candidatura, potranno inserire tutti i titoli, i documenti che possano testimoniare la competenza indeterminati ambiti, le esperienze professionali e le altre abilitazioni che possanorientrare nel raggio di valutazione deciso dai dirigenti nell'avviso. Molto probabilmente, un po' come in tutte le candidature per un posto di lavoro, data la varietà dei criteri che potranno essere scelti dai presidi, sarà necessario chei docenti preparino il proprio curriculumprocedendo alla scelta di quali titoli inserire e quali no in base alla tipologia di avvisi che si stanno vagliando.
Colloquio chiamata diretta: modalità e a cosa serve
Infine, alcune informazioni del Miur sono state fornite in merito al colloquio che non avrà lo scopo di esaminare il docente candidato alla stregua di una prova del concorso. Si tratterà di una conversazione conoscitiva nella quale il docente avrà il tempo per illustrare il propriocurriculum parlando delle proprie esperienze e dei propri titoli. Inoltre, in caso di dubbio tra due o più scuole, il docente potrà avere tutte le informazioni necessarie per scegliere l'istituto più adatto.
