Si torna a parlare di hacker e, come avvenne nel mese di luglio del 2015, anche quest'anno il famoso gruppo FCA 'FIAT Chrysler', è disposta a retribuire e avere nella propria organizzazione un team di hacker che aiutino a contribuire alla protezione e sicurezza dei dati informatici che l'azienda ha a disposizione per la connessione delle proprie auto future, alla rete.Il contratto verrebbe stipulato dall'azienda FCA, a dei professionisti che dimostrino di essere in grado di scoprire le falle che il settore informatico auto, ormai connesso alla rete insieme ai dati dei clienti, può avere indebolite in qualche suo settore e essere pericolosamente 'agganciate' da altri hacker ladri di dati.

Accordi aziendali con gli hacker

Dopo anni passati in 'guerra' con gli hacker, tra attacchi e difese a volte vinti e spesso persi, l'azienda FCA 'Fiat Chrysler' ha pensato bene di coalizzarsi con il 'pericolo' e farselo alleato offrendogli un compenso in dollariper chiedergli protezione. La stessa cosa avvenne nel 2015 quando due hackerfurono in grado, dopo essersi messi d'accordo con il gruppo FCA, a entrare nel sistema informatico della JeepCherokee trovando un 'buco' nel suo sistema di connessione internet ma anche wirelles, wi-fi, smartphone e keyless, riuscendo anche a distanza di chilometri a prenderne il controllo. Quell'esperimento portò il gruppo FCA 'Fiat Chrysler' a far tornare in azienda un milione e quattrocentomila auto a cui risolvere il 'problema'.

La proposta di lavoro FCA

Così, a distanza di un anno e in seguito a quella esperienza passata, il gruppo FCA 'FiatChrysler' ha deciso di riproporre agli hacker un 'sodalizio', che pur di non ripetere quell'esperienza, è disposto a retribuire fino a 1500 dollari.Chi deciderà di entrare a lavorare nel gruppo e gestire la sicurezza informatica delle sue auto trovando falle nel suo sistema, si meriterà uno stipendio e l'ambito lavoro.

Questa comunicazione, dice la nota agenziadi stampa britannicaReuters, è stata pubblicata e può essere presa in visione da tutti gli interessati, nel sito della FCA. Nella paginavienespecificata, agli 'hacker' interessati al rapporto di lavoro, la procedura per essere retribuiti se si deciderà infine di collaborare con il gruppo informatico dell'azienda. Il pagamento della somma di 1500 dollari sarà gestito dalla società informatica di San Francisco 'Bugcrowd'. In bocca al lupo e buon lavoro.