Mentre ancora si attende di conoscere il destino di chi ha partecipato alla mobilità 2016/17, il blocco della trattativa sulla chiamata diretta tra Miur e sindacati lascia un alone nero anche sulle future operazioni di mobilità. Perché diciamo così? Perché se Miur e sindacati non riescono a trovare un accordo per limitare gli effetti che la legge 107 avrà sulle procedure nelle scuole, significa che tutto ciò che prevede la legge in futuro potrebbe essere applicato alla lettera come azione unilaterale da parte del Ministero. E al comma 73 della legge 107/2015 è previsto che a partire dal prossimo anno scolastico la mobilità professionale e territoriale operi tra ambiti territoriali.
Quindi? Tutti i docenti che presenteranno domanda perderanno la titolarità di Scuola?
Legge 107 e mobilità: una prospettiva che piace poco
La scelta del Miur di procedere sulla “chiamata diretta” senza tener conto delle opinioni dei sindacati (e dei docenti, potremmo aggiungere) fa temere per il futuro, anche per quanto riguarda la mobilità. Come fa notare la Tecnica della Scuola, la difficoltà a chiudere accordi col Miur potrebbe significare che la mobilità 2017/2018 saràsolo su ambito, con l'effetto che anche coloro che sono stati assunti prima dell'entrata in vigore della 107/2015 perderanno la titolarità di cattedra. Questo è quanto prevede la riforma scolastica al comma 73. La stessa sorte spetta ai docenti in esubero o in soprannumero.
Una prospettiva che piace poco ai docenti, che sebbene in parte abbiano perso fiducia nei sindacati, hanno sperato che questi con il loro lavoro potessero ancora limitare gli effetti negativi di quelle parti della legge di cui il referendum contro la Buona Scuola chiede l'abrogazione.
Miur: rottura trattativa, effetti in futuro?
Sempre il sito la Tecnica della scuola informa che dal Miur hanno fatto sapere che il mancato accordo sulla chiamata diretta con i sindacati potrebbe rappresentare in futuro "un elemento ostativo per le trattative del contratto collettivo nazionale" sulla parte che interessa la valorizzazione professionale del docente. Resta aggiornato sulle news dalla scuola cliccando il tasto Segui in alto.