Il primo ricorso per l'inserimento dei diplomati magistrali mediante l'impugnazione del D.M. 495/2016 emesso lo scorso giugno ha avuto nella giornata dell'8 agosto esito positivo con l'accoglimento da parte del Tar Lazio. Azione Scuola, la giovane associazione di tutela dei docenti di recente formazione, riesce così ad ottenere l'inserimento con riserva nelle Gae di altri 500 diplomati magistrali. Attualmente sono in corso le adesioni per un successivo gruppo che si concluderanno il prossimo 30 agosto. Si tratta di un ricorso che ricalca le orme di quello mediante il quale è stata chiesta la nullità del D.M. 325/2015adottato in violazione del passato giudicato.

Di questa azione c'è stato già un pronunciamento positivo da parte della III Sezione del Tar presieduta da Riccardo Savoia.

Impugnato il D.M.495/2016

Le recenti esperienze vissute dai ricorrenti avevano visto accogliere le relative istanze volte a far dichiarare nulli tutti i decreti del Miur che violavano la sentenza del CDS, nella parte in cui si escludeva illegittimamente i diplomati magistrali dalle Gae in virtù del D.M. 235/2014 del riaggiornamento triennale delle Gae. Forti dell'esperienza passata, con il patrocinio dell' Avv. Valentina Piraino, 500 diplomati hanno depositato un ricorso lo scorso 8 luglio ottenendo un esito velocissimo. Appena 20 giorni quelli trascorsi dal deposito del 21 luglio al decreto cautelare emesso dalla III sezione del Tar Lazio del 8 agosto.

L'ordinanza del Tar Lazio avverso il DM 495/2016

In base alla nota Miur 5327 dello scorso 24 febbraio 2016, vengono sbloccate le assunzioni per il personale educativodella scuola dell'infanzia e della primaria che hanno ottenuto un decreto cautelare di inserimento con riserva nelle Gae. Il testo integrale dell'accoglimento della domanda monocratica si può trovare digitando sul browser di ricerca la seguente stringa:giustizia-amministrativa. it/cdsintra /cdsintra/ AmministrazionePortale/DocumentViewer/ index.html?ddocname=X6T2XQRYRCRYIU6SFQLCSAZXGU&q=Tortosa