Ancora in corso i lavori di definizione delle nuove forme abilitative previste per il prossimo anno che, come ampiamente annunciato, andranno a confluire nel Piano nazionale di formazione docenti. A partire dalla sua entrata in vigore, l'iter abilitativo sarà graduale e, di fatto, semplificato. Niente più TFA dunque, ma un concorso che permetterà ai vincitori di essere assunti con un contratto triennale che si baserà su una serie di passaggi,compreso un vero e proprio tirociniosul campo.

Intanto però, il terzo ciclo di TFA rimane da bandire e le notizie sull'uscita — già prevista per fine luglio — si fanno sempre più incerte.

A chiarire le intenzioni del Miur, dopo giorni di silenzio, è Elena Ugolini, consigliere del ministro Giannini, nonché ex sottosegretario all'Istruzione del governo Monti. Di seguito, un sunto delle dichiarazioni rilasciate a "La Tecnica della Scuola" a proposito di TFA e nuovi progetti ministeriali.

TFA, a settembre il bando

Sono tanti, ben 16.000, i candidati all'abilitazione che attendono l'avvio delle selezioni per il terzo ciclo di TFA. Come esplicitato dalla stessa Ugolini nel corso dell'intervista, il bandodovrebbe uscire tra un mese: "È già tutto pronto per l'inizio del prossimo anno scolastico. I due sistemi (TFA e Piano di formazione) coesisteranno e saranno indicati tempi e modalità di attuazione".

Inoltre, spiega la Ugolini, un'opportunità verrà offerta anche a chi non ha vinto o partecipato a concorsi nazionali, ai quali verrà offerta l'opportunità di ottenere la specializzazione all'insegnamento nelle scuole paritarie,magari mediante centri di formazione professionali. Questi interventi verranno attuati con pieno spirito professionale, con l'obiettivo di contrastare il fenomeno del precariato.

L'ultimo accenno è allaGaE e ai "precari storici" inseriti in esse. Tempo fa, il MIUR aveva fatto sperare in un loro imminente svuotamento, che la Ugolini ha confermato con un dato: "Quest'anno docenti di sessant'anni e più hanno finalmente ottenuto il ruolo. Si tratta di persone che avevano partecipato a concorsi nei primi anni Novanta; partecipato, non vinto".

Tornando alla questione principale, il bando TFAdovrebbe essere ormai pronto per un'imminente pubblicazione. In ogni caso, potremo vantare informazioni più precise solo al termine della pausa estiva, dopo la quale il Ministero riprenderà le sue attività a pieno regime.

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