Nella nota prot. 12228 del 29 agosto 2016, emanata dal Ministero della pubblica istruzione e già inviata alle scuole, è stata introdotta la proroga della rendicontazione, da parte dei docenti destinatari del bonus di 500 euro per l'aggiornamento e la formazione professionale, delle spese sostenute dagli stessi. La nota esplicativa indica uno slittamento della data prevista (inizialmente fissata al 31 agosto), al prossimo 15 ottobre. Questa proroga è stata decisa per permettere a docenti e scuole di avere più tempo per mettere insieme tutte le documentazioni e le dichiarazioni delle spese che alcuni insegnanti non sono ancora in grado di produrre.
Le spese, comunque, devono essere state effettuate entro il 31 agosto di quest'anno.
Idocumenti per rendicontare le spese del bonus 500 euro
I documenti che i docenti destinatari del bonus per la propria formazione ed aggiornamento professionale dovranno presentare, sono quelli che provano le spese sostenute entro il 31 agosto e vanno prodotti in originale o copia di cui si dichiara la conformità all'originale. I documenti comprendono fatture, ricevute di bonifico bancario, ricevute fiscali. Per quanto riguarda eventuali biglietti d'ingresso a mostre, musei o spettacoli teatrali e cinematografici, dovrà essere consegnato un unico biglietto per ciascun evento. Validi anche gli acquisti effettuati on-line ma a patto che sia possibile produrre la certificazione comprovante l'effettivo acquisto.
Nessuna spesa effettuata in Paesi che non rilasciano ricevute potrà essere riconosciuta valida.
Bonus 500 euro, dove consegnare documentazione
La documentazione comprovante le spese effettuate, in originale o copia conforme all'originale, dovrà essere consegnata presso la Scuola di titolarità o, in caso di trasferimento in altra sede, nell'ultima in cui si è prestato servizio.
Il Miur ha disposto un modello per la rendicontazione, che è stato già inviato alle scuole, dove vengono anche indicati i tempi che gli Uffici amministrativi delle scuole avranno a disposizione per inviare la documentazione delle spese ai vari Uffici scolastici regionali, allo scopo di poter predisporre la tempistica per l'erogazione della card in vista del prossimo anno scolastico.
I revisori dei conti effettueranno quindi dei controlli delle varie spese prodotte. Le somme che non saranno rendicontate in modo corretto o utilizzate per spese non inerenti alla formazione e aggiornamento dei docenti, verranno recuperate dalla carta elettronica, contenenteil bonus da 500 euro, che sarà distribuita il prossimo anno scolastico.