Dal 2 settembre i disoccupati da oltre 4 mesi potranno presentare domanda per ottenere il voucher di disoccupazione da 2 mila a 5 mila euro previsto dalla legge di stabilità 2016. Si tratta di un assegno di ricollocamento che va ad affiancare le altre misure introdotte dal Jobs Act a sostegno dei disoccupati come naspi, Asdi e Dis-Coll.

L’annuncio è stato dato dal ministro del lavoro Giuliano Poletti che ha anche precisato che in questa fase iniziale la misura riguarderà circa 50 mila disoccupati con un costo previsto di 750 milioni di euro, ma a regime il voucher dovrebbe interessare una platea di circa un milione di senza lavoro.

Cos’è e come funziona il voucher di disoccupazione

Il voucher di disoccupazione funziona come un assegno di ricollocamento per i disoccupati che risultano ancora senza lavoro dopo 4 mesi di fruizione dell’indennità di disoccupazione. L’assegno potrà essere utilizzato presso i Centri per l’impiego o altri centri privati accreditati per l’acquisto di servizi mirati alla riqualificazione professionale e al reinserimento nel mondo del lavoro. Il disoccupato cui sarà assegnato il voucher di disoccupazione potrà scegliere la struttura cui affidarsi, la quale sarà retribuita direttamente dallo Stato o dalla Regione soltanto quando il disoccupato avrà trovato un nuovo lavoro.

L’importo dell’assegno di ricollocazione potrà variare da 2 a 5 mila euro a seconda del profilo professionale del disoccupato: più è basso il grado di occupabilità, più alto sarà l’assegno a sua disposizione.

Come fare domanda per il voucher di disoccupazione

Per fare domanda per il voucher di disoccupazione, bisognerà registrarsi al Portale Unico Persone in Cerca di Lavoro e, successivamente, sostenere un colloquio presso il Centro per l’Impiego al fine di individuare l’esatto profilo professionale. Al disoccupato verrà poi chiesto di sottoscrivere un Patto di servizio nel quale si impegna a partecipare a tutte le iniziative formative ritenute necessarie alla sua ricollocazione e ad accettare le offerte di lavoro compatibili con il suo profilo professionale che dovessero essergli offerte.

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