Quanto percepiscono in più di stipendio i docenti e gli educatori della Scuola presentando la domanda di ricostruzione di carriera? La differenza in busta paga è notevole, dunque, è importante che ciascun docente, terminato il periodo di prova, presenti istanzaal proprio dirigente scolastico. I termini per la domanda si apriranno giovedì 1° settembre 2016 per chiudersi il 31 dicembre prossimo. In tutto, secondo i calcoli di Italia Oggi, avranno questa possibilità all'incirca centomila insegnanti che sono stati assunti un anno fa e che, nell'anno scolastico 2015/2016, hanno svolto e superato l'anno di prova.
Scuola, ricostruzione di carriera: con la domanda aumenta lo stipendio
Anche i benefici economici relativi alla ricostruzione di carriera iniziano a decorrere dall'anno scolastico susseguente a quello nel quale si è superato il periodo di prova, senza possibilità di poter far valere gli anni pregressi. In termini economici, con la ricostruzione di carriera si permette di poter incassare in busta paga qualcosa per gli anni di precariato passati nella scuola e per gli altri ruoli, prima dell'assunzione a tempo indeterminato. In assenza di ricostruzione di carriera (ad esempio, i neoimmessi in ruolo dello scorso anno), i docenti percepiscono le retribuzioni le retribuzioni previste dalla tabella A del contratto.
Pertanto, gli insegnanti e gli educatori con diploma delle scuole primarie e gli insegnanti diplomati delle scuole medie avranno in busta paga 19.324,27 euro annuali al lordo dei contributi erariali e previdenziali, mentre i docenti laureati delle scuole medie e superiori 20.973,22 euro. Per passare alla seconda posizione retributiva il docente dovrà attendere la maturazione di 8 anni di servizio.
Progressione di carriera docenti scuola: retribuzioni in busta paga
Con la domanda di ricostruzione di carriera, gli insegnanti avranno la possibilità di passare al gradone retributivo corrispondente agli anni per i quali si chiede la ricostruzione stessa. Gli scaglioni, come si può leggere sulla tabella allegata sviluppata da Scuolainforma, si suddividono per anni di anzianità ed agli importi indicati dovrà essere aggiunta la Rpd, ovvero la Retribuzione professionale docente che dipende dal numero di anni di servizi. Anche questa voce di stipendio si suddivide in 164 euro mensili (per dodici mensilità) per servizi da 0 a 14 anni e in 202 euro mensili per anzianità dai 15 ai 27anni.