Sebbene con discutibile ritardo, il Miur ha fornito il modello per la rendicontazione delle spese effettuate col bonus da 500 euro destinato al personale docente di ruolo per l'anno 2015/16. Il modello (modello A) si trova in allegato alla nota emessa in data 29 agosto, dove sono date istruzioni dettagliate per le operazioni di rendicontazione.
Rendicontazione 500 euro docenti
Come chiarisce la nota, entro il 15 ottobre i docenti dovranno compilare il modello A e fornire la documentazione richiesta per dimostrare le spese effettuate tramite il bonus da 500 euro loro accreditato.
Questi rendiconti saranno poi resi disponibili per dei controlli a campione effettuati dai revisori dei conti, così come stabilito dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri datato 23 settembre 2015. Saranno le segreterie scolastiche ad avere il compito di verificare che tutti i docenti di loro pertinenza abbiano presentato il rendiconto e che questo non includa spese inammissibili perlegge. Entro il 31 ottobre le scuole consegneranno un prospetto riassuntivo all'Ufficio Scolastico Regionale.
Il modello A Miur per rendicontare il bonus da 500 euro
Il modello A fornito dal Miur per la rendicontazione del bonus da 500 euro (potete trovarlo a questo indirizzo: http://www.istruzione.it/allegati/2016/Modello_A.pdf) richiede che vengano inseritiilnome dell'Istituto al quale viene consegnato, il nome del docente e il codice fiscale.
Si tratta di un'autocertificazione in cui l'insegnante dichiara come ha speso la somma a lui destinata al fine dell'auto-formazione. Il modello contiene uno schema in cui sono indicati i vari tipi di spese possibili. Infine bisogna indicareil totale speso e il totale non speso. Le somme non rendicontate in modo corretto o utilizzate per spese non ammesse saranno decurtate dalla card docente che sarà elargita per l'anno scolastico 2016/17, a conferma di quanto già si sapeva.Resta aggiornato sulle notizie dalla scuola, cliccando il tasto Segui in alto vicino al titolo.