Proposte di legge che si rincorrono, cifre ipotetiche che rimbalzano sui giornali, critiche al governo che arrivano di ora in ora da parte dei sindacati: mentre prosegue il dibattito sulla riforma Pensioni è il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Stefano Nannicini, a cercare di chiarire la posizione del governo sulla questione previdenziale. "Le risorse per le pensioni - ha detto il coordinatore della politica economica di Palazzo Chigi - ci saranno".

Intervento del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio sulla riforma pensioni 2016

Il Governo Renzi esclude tagli alle pensioni, anche a quelle altre, le cosiddette pensioni d'oro che il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo chiede di tagliare per l'aumento delle pensioni minime e il reddito di cittadinanza. "Non ci sarà - ha detto Nannicini - nessun contributo di solidarietà". Nella prima fase di riforma pensioni, in cui il governo punterà in particolar modo sulla flessibilità in uscita dal lavoro con l'introduzione dell'Ape (Anticipo Pensionistico), non sembra esserci spazio per l'aumento delle pensioni minime ma al massimo soltanto delle quattordicesime. "Si potrebbe aumentare la quattordicesima - ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio - per chi la riceve".

Ma potrebbe essere ance possibile "allargare la platea dei beneficiari - ha spiegato Nannicini in un'intervista pubblicata sul Corriere della Sera oggi in edicola - fino alle pensioni da 1.000 euro".

Previdenza, Nannicini: 1,5 miliardi cifra inventata, quella reale la diremo a settembre

Ma non solo. Nella legge di Stabilità 2017 potrebbe esserci spazio anche per l'estensione della no tax area per i pensionati. L'obiettivo dell'esecutivo sarebbe quello di "equiparare la no tax area dei pensionati - ha spiegato l'esponente del Governo Renzi - a quella dei lavoratori dipendenti".

Tutti interventi che s'integrano tra di loro, l'uno non esclude l'altro, ma tutto "dipenderà - ha ricordato Nannicini - dalle risorse disponibili". Sulle risorse che il governo intende stanziare per la riforma pensioni "la cifra reale - ha detto il coordinatore della politica economica di Palazzo Chigi dicendo di non capire il dibattito estivo fondato su cifre 'completamente inventate come quella di 1,5 miliardi - arriverà a settembre a ridosso della legge di Bilancio".

Queste sono le ultime notizie più o meno ufficiali che arrivano da Palazzo Chigi sulla riforma pensioni, notizie certe si avranno invece a settembre quando la legge di bilancio prenderà forma e sarà portata dal governo al vaglio del parlamento per l'ok definitivo.