Hanno fatto discutere le dichiarazioni rilasciate ieri mattina dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a RTL 102,5, dove il premier ha ammesso che sulla mobilità dei docenti 'si doveva essere un po' più bravi e che si è sbagliato un po' troppo. Non tutte le ciambelle riescono col buco'.
Durissima la reazione dell'assessore alla regione Veneto, Elena Donazzan che ha attaccato Renzi e il ministro Giannini, affermando che la Buona Scuola è un vero buco, non una ciambella malriuscita.
Ultime news scuola, giovedì 29 settembre 2016: Uil Scuola 'Viviamo in uno stato di diritto'
Anche i sindacati, naturalmente, hanno preso posizione contro le parole pronunciate dal Presidente del Consiglio. Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola, ha sottolineato come vadano ripristinate le posizioni giuridiche di ogni docente, di ogni persona, perchè ogni insegnante 'deve andare dove gli spetta.'
Durante il proprio intervento all'assemblea interregionale della Uil Scuola, tenutasi a Bologna, Pino Turi ha ribadito che non si spostano le persone nel corso dell'anno scolastico, così tanto per spostarle, ma per restituire un diritto a quelle persone, in quanto 'Viviamo in uno stato di diritto.'
'Anche le famiglie hanno diritto di avere delle certezze' ha affermato il segretario Uil, fermo restando che l'anno scolastico, per il sindacato, resta sacro.
Mobilità docenti ultime notizie: 'Andremo dal ministro Giannini per ripristinare i diritti delle persone'
'Andremo dal ministro Giannini' ha ripetuto Pino Turi 'e chiederemo che le situazioni vengano rimesse a posto, vediamo se ci sarà la volontà politica di mettere a posto le cose e di ripristinare i diritti delle persone'.
Ci sono stati troppi pasticci ed ecco perchè i trasferimenti vanno rifatti, proprio per sanare le troppe ingiustizie.
Il clima all'interno della scuola non è affatto sereno. Spetta al Governo prendersi l'onere di gestire una simile fase, non la magistratura attraverso l'esame dei ricorsi mirati a ripristinare la situazione giuridica delle persone.