Un comunicato diffuso dai Comitati per la LIP Scuola nella giornata di ieri, giovedì 15 settembre, lascia intendere che l'impegno per la raccolta delle firme necessarie per i quattro referendum promossi contro la legge 107 potrebbero non bastare. Del resto, erano ampiamente note, sin dal principio, le difficoltà e gli ostacoli che si sarebbero sovrapposti all'attuazione della campagna referendaria: tutto il mondo scolastico ne era pienamente consapevole.
Ultime news scuola, venerdì 16 settembre 2016: referendum contro legge 107, le firme non basteranno?
Nel comunicato, infatti, si invita tutto il personale scolastico a 'guardare oltre l'esperienza' riguardante la raccolta delle firme, nonostante questa abbia, comunque, lasciato intendere l'impegno significativo profuso dai Comitati Lip per cercare di raggiungere l'obiettivo finale: guardare oltre, dunque, perchè probabilmente quelle firme non saranno sufficienti.A questo proposito, e in risposta all'appello dell'USB, i Comitati Lip sottolineano di aver partecipato sempre alle varie iniziative di lotta promosse contro la riforma Buona Scuola e la legge 107 e 'non saranno da meno' anche in occasione dell'annunciato sciopero del prossimo 21 ottobre.
Referendum contro legge 107: Comitati Lip Scuola 'Ricompattiamoci nella lotta'
I Comitati Lip scuola, in ogni caso, ricordano anche il bisogno di proseguire la lotta con quella stessa determinazione e, soprattutto, con quella stessa unità di 'pratiche ed intenti' che caratterizzò quella che è stata definita una 'straordinaria stagione di resistenza'.
Ecco perchè sarà molto importante cercare di 'ricompattare i lavoratori della scuola' che, un anno fa, lottarono con tenacia contro lo stravolgimento della scuola della Repubblica voluto dal governo e contro l'imposizione della legge 107.
I Comitati Lip Scuola ritengono che sia necessario ritrovare questo 'spirito autenticamente collaborativo' tra tutte le forze che intendono lottare contro l'attuazione della norma odiosa che è andata a minare la scuola della Costituzione: ecco perchè l'appello, rivolto a tutti, è quello di concordare tempo e luogo per l'organizzazione di un'assemblea che vada a riproporre un 'fronte allargato' di impegno contro la legge 107.