Sono stati raggiunti numeri da record in questa ventunesima edizione del salone dell'Orientamento della Formazione e del Lavoro, che si è svolto a Genova. L'evento è terminato ieri 16 Novembre 2016. I visitatori sono stati circa 61000; l'edizione ha potuto vantare una forte partecipazione e interazione da parte di numerosi genitori, docenti, studenti e giovani alla ricerca di un posto fisso. Gli studenti presenti, tra scuole medie, superiori ed università, sono stati in tutto 43000.

Salone dell'Orientamento: il punto di Confalonieri

Presente al salone dell'Orientamento di Genova, anche il presidente mediaset Fedele Confalonieri (79 anni).

Il dirigente d'azienda è stato intervistato dagli inviati del noto programma mediaset Mattino 5. Confalonieri ha dichiarato: "I giovani hanno bisogno di essere confortati, di essere pungolati. Questo è uno stimolo molto molto interessante". In seguito, il giudizio del presidente mediaset riguardante l'evento: "Il salone dell'Orientamento è un'opportunità importante, un'occasione". Il salone è stato organizzato dalla regione Liguria; un'occasione ed un luogo di incontro per i giovani desiderosi di scegliere il proprio futuro, la propria strada professionale.

Salone dell'orientamento 2016: un gran successo

Il presidente mediaset Fedele Confalonieri è stato accolto calorosamente dai migliaia di giovani presenti presso il salone dell'Orientamento di Genova.

I partecipanti più piccoli, i bambini delle scuole primarie, hanno potuto cimentarsi nel ruolo di giornalista, in un vero e proprio studio televisivo creato "a immagine e somiglianza" di quello di TGCOM 24. Lo studio è stato allestito presso la Città dei bambini nel porto antico. Fedele Confalonieri ha incontrato i ragazzi assieme al presidente della regione Liguria Giovanni Toti, ed all'attuale direttore di TGCOM 24 Paolo Liguori (67 anni).

Confalonieri ha illustrato ai giovani presenti, il lavoro del giornalismo e dei mass-media. Il presidente mediaset ha spiegato ai ragazzi: "Se voi andate in cerca di notizie, se voi cercate di elaborarle, se voi cercate di diffonderle, beh ... Questo è un buon esercizio, credo sia la cosa da auspicare per tutti quelli che hanno la vostra età, per continuare ad essere un paese libero, che può dire e fare informazione".