Negli ultimi decenni con il susseguirsi dei governi si è sempre assistito a tagli alla spesa nel settore istruzione. Insomma un continuo tagliare le risorse che ha indebolito il sistema scolastico italiano. Ma non tutto il settore ha sofferto i tagli di risorse, se per la Scuola pubblica il saldo di spesa scende costantemente, per le scuole paritarie non è così. Infatti nella legge di stabilità addirittura si prevede un raddoppio dei soldi destinati alle scuole paritarie.

Legge di stabilità: da 227 a 500 milioni per le scuole paritarie

La norma è stata inserita dal governo proprio nella legge di stabilità: infatti la spesa sale appunto dagli attuali 227 milioni a 500 milioni di euro, un consistente aumento per le scuole paritarie che potranno così contare su un numero cospicuo di risorse aggiuntive.

E' stato lo stesso sottosegretario all'istruzione Gabriele Toccafondi in "commissione Parità" ad annunciare la misura: "con la nuova legge bilancio, il Governo continua a dimostrare nei fatti che crede nella scuola paritaria, parte del sistema d'istruzione nazionale, nella legge di stabilità, la previsione di spesa delle paritarie di 272 milioni di euro viene stabilizzata a 500 milioni di euro. Aumentano anche per il 2017 le risorse destinate alle scuole materne paritarie con un fondo di 25 milioni di euro, aumentano anche le detrazioni per le famiglie che saranno di 640 euro nel 2016, 750 euro nel 2017 e 800 euro nel 2018." Insomma il governo con questa operazioni dimostra come voglia spostare sostanzialmente fondi verso le scuole paritarie, mettendo un po' da parte le scuole statali.

Sottosegretario Toccafondi: il confronto con la scuola continuerà

Sempre il sottosegretario all' istruzione Toccafondi ci tiene a sottolineare come "il confronto con l'intera categoria continuerà, sia sulle deleghe alla legge 107 (buona scuola) che sul sistema integrato di istruzione 0-6". Le leggi delega che ricordiamo hanno la loro scadenza naturale tra qualche mese e ad oggi sembra ipotizzabile una proroga.