Ultimi giorni per gli uffici delle scuole per l'assegnazione delle supplenze annuali ai docenti precari. Poi, dopo il 31 dicembre 2016, verranno conferiti solo incarichi a breve scadenza per le cattedre o i posti che eventualmente dovessero essere coperti da supplenze, assegnate direttamente dai dirigenti scolastici. La scadenza del 31 dicembre è fissata dal comma 1, lettera B) dell'art. 7 del regolamento delle supplenze, ovvero dal decreto numero 131 del 2007. Secondo il decreto, infatti, le supplenze annuali possono essere assegnate con scadenza al 31 agosto dell'anno successivo a quello di conferimento, sui posti vacanti e disponibili che, eventualmente, dovessero rimanere scoperti dopo il termine dell'anno.
Supplenze scuola 2016/17: chi può fare quelle annuali e brevi
Ad eccezione dei dirigenti territoriali che possono assegnare le supplenze annuali, i dirigenti scolastici potrebbero attribuire supplenze fino al termine delle attività, ovvero fino al 30 giugno 2017 o, in alternativa, supplenze per periodi brevi o saltuari al fine di rimpiazzare professori assenti. Tale attribuzione verrà fatta attingendo i nominativi direttamente dalle graduatorie d'istituto e non dalle graduatorie ad esaurimento, utilizzabili soltanto dagli uffici scolatici.
Pertanto, dopo il 31 dicembre, i presidi, nell'assegnazione delle supplenze brevi, dovranno utilizzare i nominativi provenienti dalla prima fascia delle graduatorie d'istituto.
Peraltro, la prima fascia non include tutti i docenti precari che sono già inseriti nelle graduatorie ad esaurimento, ma solo i precari che abbiano inviato domanda di diponibilità nella Scuola dove si sia resa necessaria la supplenza.
Docenti precari, ecco in quali supplenze della scuola sperare
Solo se il dirigente scolastico non dovesse trovare, nella prima fascia della graduatoria della propria scuola, il docente disponibile per la supplenza, dovrebbe procedere con i nominativi appartenenti alle graduatorie d'istituto delle altre scuole.
Come ultima possibilità, se anche nelle graduatorie degli altri istituti, i presidi non dovessero trovare docenti liberi per le supplenze, dovranno far ricorso alle graduatorie interne della propria scuola, tra i docenti che abbiano dato la disponibilità a svolgere supplenze, mediante scorrimento dell'elenco stesso.