Il giornalismo negli ultimi anni è cambiato molto velocemente. Facebook e gli altri social network hanno inglobato notizie, compravendite, storie personali, servizi d'intrattenimento e bancari, campagne politiche. Gli esperti della comunicazione e la politica chiedono a Facebook nuovi sistemi per intercettare e neutralizzare le notizie false. Ma la partita del colosso statunitense, che nel dato aggiornato a dicembre 2014 vanta ben 1 miliardo e 390 milioni di iscritti nel mondo, è solo agli inizi. Almeno a sentire le parole del Direct of Product Fodji Simo, che sta rilasciando interviste per spiegare le linee guida del Progetto Giornalistico di Facebook.

Obiettivi del Progetto Giornalistico di Facebook

Simo ha spiegato che Facebook farà la sua parte per rendere gli utenti sempre più informati e collegati. I valori del social network di condividere e discutere le idee sono del tutto compatibili con il mondo delle notizie e l'ecosistema giornalistico, ecco perché in futuro si stabiliranno legami più forti tra Facebook e il giornalismo. Facebook, quindi, svilupperà nuovi prodotti imparando dai giornalisti e lavorando con gli editori, impegnandosi su tre fronti. Il primo è legato allo sviluppo collaborativo di news, con nuovi formati di narrazione: articoli istantanei, pacchetti di storie, notizie locali. Vi è inoltre un team di ingegneri al lavoro su modelli emergenti di business, come l'introduzione di pubblicità nei video.

Il tutto studiato con media partner come il quotidiano tedesco Bild e in Italia il Festival del Giornalismo di Perugia.

Facebook E-learning per giornalisti e non

Il secondo fronte è quello della formazione per i giornalisti, con corsi e-learning in nove lingue e un programma di studi certificato con Poynter, partner di Facebook.

Già oggi gli ingegneri del social network visitano le migliori redazioni per studiare le buone pratiche del giornalismo. Presto ci sarà un'offerta formativa curata dalle migliori testate, mentre con la controllata CrowdTangle si potranno far emerge storie e influenze sociali. Se Facebook Live piace già tanto ai giornalisti, che lo utilizzano per i collegamenti live, numerosi altri strumenti saranno approntati, nel futuro, per questa categoria.

Il terzo fronte del Progetto Giornalistico di Facebook è quello della formazione ai non giornalisti, ovvero ad educatori e ricercatori. In questo senso si vuole incrementare il tasso di alfabetizzazione dei lettori, per ridurre l'incidenza delle notizie bufala e dei falsi allarmi.