L'accordo sulla mobilità e le assunzioni 2017 già è terreno di scontro fra le varie categorie di docenti. Ognuno rivendica i propri diritti e protesta per qualche aspetto che non gli va bene. Se il Miur pensava di accontentare tutti con le proprie decisioni, probabilmente si è sbagliato. A lamentarsi sono i precari, i neo-immessi in ruolo e i docenti immobilizzati. Vediamo perché.

Precari e neo-immessi in ruolo: la mobilità 2017 li penalizza?

I precari delle Gae vorrebbero avere la certezza della stabilizzazione promessa dallo scorso Governo e chiedono al ministro Fedeli di riservare loro quante più cattedre è possibile (che andrebbero a diminuire quelle per la mobilità 2017).

A causa delle assegnazioni provvisorie, molti supplenti non hanno potuto lavorare, specialmente al Sud Italia. I disagi dell'anno in corso si ripercuotono anche sulle richieste del prossimo. Poi ci sono i docenti neo-immessi, del gruppo 'Nastrini Rossi', che chiedono di essere trasferiti vicino a casa il prima possibile. L'algoritmo della scorsa mobilità, come hanno confermato le varie sentenze dei tribunali, era errato in molti casi. La penalizzazione che li ha portati lontano da casa va sanata.

Docenti immobilizzati della scuola: e i loro diritti?

Infine ci sono i docenti Immobilizzati, che fanno notare come non sia stato loro permesso di riavvicinarsi a casa con la mobilità, nonostante sia passato diverso tempo.

Fanno presente che mentre i neo-immessi hanno potuto sfruttare le assegnazioni provvisorie e le conciliazioni sulla mobilità, a loro non è stata fatta nessuna concessione dal Governo. Il contratto sulla mobilità non è ancora definito, ed è già guerra fra docenti. Ma la colpa è da attribuire a chi ha gestito tutto male in passato e ha creato situazioni da arginare di vario genere.

Secondo l'intesa coi sindacati, il 60% delle cattedre andrà destinato alle nuove immissioni in ruolo e il restante 40% alla mobilità (il 10% a quella professionale e il 30% a quella territoriale). È chiaro che le intenzioni sono di svuotare quanto prima le Graduatorie. Resta aggiornato sulla mobilità 2017 e le altre notizie dalla scuola, cliccando il tasto Segui in alto vicino al titolo.