Rispetto ai dipendenti del settore privato, i dipendenti statali risulteranno penalizzati sulle nuove misure delle Pensioni anticipate per il 2017. Infatti, per i dipendenti della Pubblica Amministrazione che dovessero uscire con la pensione prevista con la quota 41 dei lavoratori precoci oppure con l'anticipo pensionistico Ape di categoria social, sono previste delle penalizzazioni in rapporto al percepimento del trattamento di fine servizio, ovvero della buonuscita concessa al termine dell'attività lavorativa. Vediamo le ragioni che penalizzano i lavoratori statali nel dettaglio.

Pensioni anticipate Ape social 2017: la penalizzazione degli statali

La pensione anticipata Ape social che entrerà in vigore nel 2017 spetterà a chi ha già compiuto i sessantatré anni di età ed abbia un'anzianità contributiva pari ad almeno trent'anni (per i disoccupati, per chi assista il coniuge o altro parente non oltre il primo grado da almeno sei mesi e per chi abbia un'invalidità civile che non sia al di sotto del 74 per cento) oppure di trentasei nel caso di lavoratori di attività definite gravose. Tra quest'ultime spiccano, per numero di addetti, i lavoratori statali impiegati nelle attività sanitarie di tipo infermieristico od ostretico su turni e i docenti delle scuole pre-primarie.

I lavoratori pubblici, ovvero gli statali, i dipendenti degli enti locali, delle pubbliche amministrazioni, degli enti di ricerca che dovessero optare, avendone i requisiti, per la pensione anticipata social al termine della propria attività lavorativa, dovranno aspettare la maturazione dei requisiti necessari alla pensione di vecchiaia per poter percepire il Tfr (Trattamento di fine rapporto) o il Tfs (Trattamento di fine servizio).

Conti alla mano, pertanto, con gli attuali requisiti della pensione di vecchiaia fissata a 66 anni e sette mesi, la prima rata del Trattamento di fine servizio arriverà dodici mesi dopo la pensione di vecchiaia.

Statali precoci con quota 41 nel 2017: Tfs corriposto solo con la pensione anticipata

Lo stesso discorso può farsi per gli statali che andranno in pensione anticipata con il requisito della quota 41 dei lavoratori precoci.

Infatti, considerando che ai requisiti sopra descritti per la pensione anticipata Ape social si aggiunge la discriminante di aver versato almeno un anno di contributi nei primi 19, per i dipendenti del pubblico impiego la riduzione dei requisiti con la quota 41 rispetto all'attuale pensione anticipata non avrà efficacia per il Trattamento di fie servizio. Pertanto, con l'uscita con quota 41 dei lavoratori precoci, gli statali dovranno attendere la maturazione della pensione anticipata per ottenere il Tfs, ovvero 1 anno e 10 mesi per gli uomini e 10 mesi per le donne.