Una disposizione quella che è stata introdotta dalla Sandwood Primary School che non mancherà di far discutere, visto che l'argomento tocca molto da vicino anche i docenti della scuola pubblica italiana. Infatti, i responsabili della Scuola elementare di Glasgow, in Scozia, hanno deciso che, d'ora in poi, i genitori non potranno più parlare con gli insegnanti, nè quando si accompagnano i bambini a scuola, nè all'uscita, al termine delle lezioni. Nessuna parola, eccezion fatta per il saluto, come conviene all'educazione: basta con i contatti diretti tra docenti e genitori.
Ultime news scuola, venerdì 17 febbraio 2017: vietato parlare ai docenti, ecco l'ordine imposto ai genitori
Come riportato da 'Il Corriere della Sera', nell'edizione Web, la nuova regola si è resa necessaria dal costante aumento degli incidenti accaduti all'interno dell'istituto, con padri e madri che si rivolgevano agli insegnanti con tono minaccioso e usando frasi ingiuriose. A dir la verità, i casi gravi non sono stati così numerosi, ma il capo d'istituto ha, comunque, ritenuto opportuno mettere il freno a questa situazione, scrivendo una lettera ufficiale indirizzata a tutte le famiglie: una lettera all'interno della quale veniva sottolineato il fatto che i docenti si siano ritrovati in situazioni imbarazzanti, trattati in malo modo come una valvola di sfogo dei problemi altrui.
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Come faranno, dunque, i genitori a comunicare con gli insegnanti? Il capo dell'istituto scozzese ha stabilito che si debba passare preventivamente in segreteria per chiedere un appuntamento, anticipando anche quale sarà l'argomento di discussione con il docente.
L'amministrazione della città di Glasgow ha dato pieno appoggio all'iniziativa, sottolineando come i docenti vadano tutelati al massimo in quanto la loro attività risulta già molto impegnativa e difficile: bisogna evitare, allora, polemiche e litigi con i genitori, per di più davanti a tutti, studenti compresi.
