Le ultime notizie sulle pensioni ad oggi, venerdì 10 marzo 2017, sono relative alle dichiarazioni rilasciate dal Presidente dell'Inps, Tito Boeri, a proposito dei vantaggi pensionistici riservati ai sindacalisti. Molti di loro, infatti, versano ingenti contributi alla fine della loro carriera per rimpinguare la loro posizione previdenziale, facendo lievitare così l'importo della loro pensione. Boeri ha spiegato che è in arrivo una circolare che porrà fine a questi privilegi, augurandosi che i sindacati stessi accolgano favorevolmente questa misura che va a correggere una situazione che li aveva posti in una condizione diversa rispetto agli altri lavoratori.

Ultime notizie pensioni, venerdì 10 marzo 2017: Rosa Poloni si rivolge a Poletti e Damiano

Rosa Poloni del gruppo Facebook 'Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti' ha voluto rispondere al ministro del Lavoro, Giuliano Poletti e al presidente Commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano, che hanno parlato del caso relativo ad Antonio Forchione, il lavoratore della Oerlikon rimasto senza lavoro dopo aver affrontato un'operazione di trapianto di fegato, definendolo come 'inconcepibile ed inaccettabile'. Rosa Poloni, lavoratrice precoce da sempre molto attiva a difesa dei diritti dei Quota 41 e tra le più vivaci sostenitrici, ha sottolineato come quel caso è solamente una delle mille situazioni fragili che si incontrano nel mondo del lavoro, una delle mille situazioni di malattia, di fatica, di disagio che i lavoratori, soprattutto quelli che hanno superato i cinquant'anni, sono costretti ad affrontare.

Pensioni, Quota 41: Rosa Poloni: 'Ma dove vivete? Ascoltateci, pretendiamo il diritto alla serenità'

'Ma dove vivete? Mettete i piedi in terra - ha scritto Rosa Poloni - Ascoltateci perché ci vengono negati i più elementari diritti, noi pretendiamo il diritto alla serenità, lo pretendiamo! Lo sapete che c'è chi si vende casa perché non ha più il lavoro?'

Naturalmente i commenti al post di Rosa Poloni sono stati particolarmente duri: 'Che ipocriti!

Hanno eliminato l'articolo 18, approvato il Jobs act, consentito un uso criminale dei voucher ed ora gridano allo scandalo e plaudono alla solidarietà dei colleghi di quest'uomo umiliato'. 'Noi non molliamo e siamo compatti, 41 senza se e senza ma per tutti.'