Sarebbe già stato rinviato il nuovo incontro tra governo e sindacati sulla riforma Pensioni che era previsto per oggi pomeriggio (20 marzo) dopo il rinvio dello scorso 13 marzo. A indicare la data della nuova riunione fissata per oggi erano state fonti sindacali rilanciate dall'Ansa ma non confermate né smentite nel corso della settimana dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali guidato dal ministro Giuliano Poletti. Del rinvio della riunione di oggi si apprende dalle dichiarazioni del segretario generale della Cgil Susanna Camusso.

Pensioni, rinviato di nuovo l'incontro tra l'esecutivo e le parti sociali

"Penso che non si debbano dare mai i voti in astratto - ha detto commentando l'operato del Governo Gentiloni - il tema è quali politiche si fanno. Da questo punto di vista - ha aggiunto in riferimento al tavolo di confronto sulla riforma pensioni tra il governo e i sindacati - riprendiamo a metà della settimana (dunque non più oggi, ndr) un confronto sul tema delle pensioni". Ancora è ben lontano dall'essere raggiunto l'accordo tra governo e sindacati sulla riforma pensioni. Da sciogliere ancora i nodi dell'Anticipo pensionistico e altre questioni prima di passare alla discussione sulla fase 2 che potrebbe prevedere anche modifiche alla legge Fornero contro la quale si sono scatenate negli ultimi giorni le opposizioni.

"Speriamo che ci sia la volontà - ha risposto la Camusso ai cronisti che le chiedevano un voto sui primi cento giorni dell'esecutivo guidato dal premier Gentiloni - di ricostruire un sistema previdenziale affidabile per i giovani".

Governo Gentiloni, Camusso: lo valuteremo su politiche, anche pensioni

Si punta a nuovi elementi di flessibilità in uscita che possano consentire il prepensionamento degli ultrasessantenni bloccati al lavoro dalla legge Fornero e nuovi strumenti, che passano dalla rivisitazione del sistema contributivo, per consentire alle giovani generazioni di poter sperare in una pensione dignitosa per il futuro malgrado il precariato e i lavori discontinui svolti.

Ancora è presto per poter esprimere un giudizio sul Governo Gentiloni in materia di pensioni e lavoro, secondo il leader del sindacato rosso. "Abbiamo chiesto e proposto - ha detto Susanna Camusso - temi che riguardano il tema degli ammortizzatori sociali e l'assenza di strumenti per il governo della crisi. Valuteremo sulla base - ha concluso il leader della Cgil secondo quanto riporta l'Ansa - di queste risposte".